È dedicato agli oggetti e ai servizi per difendere la salute della comunità e degli individui il convegno nazionale organizzato online da ADI Emilia Romagna
Domani, dalle 17 alle 19 andrà in scena il Convegno “Design di filiera. Il design della salute: la filiera del wellness” organizzato da ADI Emilia Romagna (qui il programma).
La salute non è soltanto la cura delle malattie, ma l’insieme della cura e della prevenzione intesa nel senso più ampio, come attenzione alle pratiche e agli stili di vita che riducano il rischio di malattie e il ricorso alle strutture sanitarie. Per il numero e la varietà di interlocutori che coinvolge – istituzionali, pubblici, privati – il tema è tipicamente ‘di filiera’: vede impegnate cioè numerose culture professionali diverse, dall’ingegneria alla comunicazione.
ADI Emilia Romagna, che ogni anno dedica alle filiere produttive un convegno, ha scelto per il 2020 un campo che offre al mondo del design numerose occasioni di intervento: il design della salute, dagli aspetti legati all’erogazione dei prodotti farmaceutici alla progettazione delle apparecchiature, alla comunicazione dei temi della prevenzione.
Il termine wellness è la chiave scelta per intendere la prevenzione, gli interlocutori che partecipano al convegno sono pubblici e privati: aziende che tradizionalmente promuovono la cultura dell’esercizio fisico (Technogym, la prima a diffondere il termine wellness) o impegnate nel settore dell’alimentazione salubre e consapevole (Terra e Sole, Bio’s Kitchen); enti pubblici (Agenzia di Tutela della Salute della Città metropolitana di Milano); fondazioni (Wellness Foundation) e ovviamente progettisti attivi nel settore.
Ad aprire il convegno è un ospite di eccezione: Jorge Frascara, professore emerito della Alberta University (Canada), fondatore dell’Health Design Network. Coordinano il dibattito, dopo gli interventi del presidente ADI Luciano Galimberti e di Kevin Bravi, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Romagna, Valentina Downey (Delegata territoriale di ADI Emilia Romagna) e Carlo Branzaglia (Comitato di coordinamento del Dipartimento Generale ADI).
Il convegno è ideato da ADI, che conferma il suo interesse per il settore della salute, in cui promuove con AIRC il concorso biennale Il design aiuta a guarire destinato ai giovani progettisti. L’incontro è organizzato da ADI Emilia Romagna con la collaborazione del Dipartimento Generale ADI, e ha il patrocinio di Confindustria Emilia Romagna.
È il terzo appuntamento della serie “Design di filiera”, che ha trattato nelle scorse edizioni la ceramica e l’industria del gelato. I convegni raccontano il ruolo del design in questo contesto, che si è sempre più spostato dalla generazione di prodotti e servizi verso la facilitazione degli interi processi produttivi, sotto il duplice aspetto della “filiera stretta” (la catena di fornitori per la produzione materiale degli oggetti) e della “filiera larga” (associazionismo, formazione, editoria).
Design di filiera. Il design della salute: la filiera del wellness
17 dicembre 2020, ore 17.00 – 19.00
Piattaforma Zoom
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