Attualità

Ance punta sulla ripresa nel 2017

Secondo l'Osservatorio Ance è proprio nel 2017 che potremmo assistere a un processo di ripresa nel settore delle costruzioni, da anni nella morsa della crisi. A determinare la possibile ripresa sarà in primis la Legge di Bilancio 2017, che dà grande attenzione all’edilizia con misure relative al rilancio degli investimenti infrastrutturali e al rafforzamento degli incentivi fiscali.

La Direzione Affari Economici e Centro Studi dell’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) ha presentato il 12 gennaio scorso la nuova edizione dell’Osservatorio Congiunturale sull’Industria delle Costruzioni, curato dalla Direzione Affari Economici e Centro Studi dell’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) (vedi video). Lo studio fotografa un settore che, dopo una lunga crisi, vede nel 2017 una possibile ripresa. Il cambio di segno degli investimenti in costruzioni sarà, soprattutto, determinato da quanto previsto nella Legge di Bilancio 2017, che dà grande attenzione all’edilizia con misure relative al rilancio degli investimenti infrastrutturali e al rafforzamento degli incentivi fiscali esistenti, in particolare, per gli interventi di messa in sicurezza sismica e di efficientamento energetico. Per raggiungere l’obiettivo di ripresa del settore, però, è fondamentale assicurare la rapida attuazione degli interventi previsti e un’attenta gestione delle procedure necessarie. L’unico comparto che nel 2016 ha continuato a far registrare una crescita degli investimenti è stato quello della riqualificazione del patrimonio abitativo: +1,7% nel 2016. Grazie anche ai bonus fiscali, gli investimenti in riqualificazione degli immobili sono cresciuti negli anni della crisi arrivando ad essere il comparto leader del mercato con il 37% del totale degli investimenti nel settore, come dimostra il confronto con gli anni pre-crisi in cui a trainare era il nuovo. Per quanto riguarda il 2017, le previsioni sono di un aumento del +0,8% degli investimenti in costruzioni. Un dato che corregge al rialzo le previsioni fatte nel luglio dello scorso anno, che per il 2017 indicavano invece una flessione del -1,2%. Prosegue inoltre la crescita del mercato della casa in Italia: i dati relativi ai primi nove mesi del 2016 mostrano un aumento del 20,4% delle compravendite rispetto all’anno precedente. Sulla base di queste indicazioni si stima che il totale delle compravendite in tutto il 2016 sarà pari a 520mila unità, 20mila in più rispetto a quanto previsto un anno fa. Nel 2017 le transazioni aumenteranno ancora, salendo a 550mila.