#ilsettorebagnononsiferma: l’intervista ad Andrea Quadrelli di Tecno Rappresentanze

Andrea Quadrelli è titolare dell’agenzia Tecno Rappresentanze, che opera in molte province lombarde. Ecco che cosa ci ha raccontato.

La tua attività si è bloccata completamente?
L’attività inizialmente non si è bloccata, ma gradualmente dopo i primi casi di coronavirus è rallentata fino ad arrivare a ordini quasi  azzerati visto le chiusure dei clienti.

Come tieni i contatti con le aziende per cui lavori e con i tuoi clienti?
Telefonicamente e via e-mail, con video conferenze per quanto riguarda le aziende mandanti. Con i clienti dopo le chiusure diventa un po’ più difficile raggiungerli in quanto sono a casa con le loro famiglie e cerchiamo di raggiungerli con i social, o via telefono.

Che scenario ti descrivono?
Per la la maggior parte sono incerti e confusi. È normale che ognuno pensa a come risolvere gli impegni personali e lavorativi futuri senza però al momento poter agire, ma in attesa di una ripartenza. Ma molti clienti sono forti e positivi, nonostante magari vivano situazioni drammatiche.

Che scenario prevedi?
Sicuramente i tempi saranno lunghi e la catena distributiva, aziende, distributori, agenti e consumatori inizialmente avranno serie difficoltà a ripartire e tornare alla normalità. Sia dal punto di vista di domanda, sia dal punto di vista di gestione economiche delle risorse che in questo periodo vengono messe a dura prova.

Come libero professionista a chi fai riferimento per avere informazioni e supporto?
Ci rivolgiamo al nostro commercialista, consulente del lavoro e associazione di categoria, visto che ogni giorno la situazione è in evoluzione.

Quali sono gli aspetti più critici della tua situazione attuale?
La situazione più critica in questo momento è la gestione del personale, che non ha notizie certe e soprattutto le poche che ha al momento sono poco chiare da parte delle istituzioni e continuano a cambiare. Inoltre noi agenti abbiamo una gestione di costi fissi che è sostenuta nella normalità da provvigioni su ordini acquisiti. Abbiamo oggi invece un potere finanziario limitato a breve periodo per superare queste problematiche.

Stai partecipando a corsi on line e/o webinar in questo momento?
Si, con le aziende mandanti stiamo organizzando degli aggiornamenti di prodotti usando le tecnologie digitali. Con le nostre associazioni di categoria facciamo corsi per migliorare la nostra formazione, e stiamo pensando come agenzia di attivare verso i clienti contatti sempre più stretti.

Come se ne uscirà?
Tutti devono contribuire a unirsi per rilanciarsi una volta fuori da questa situazione. Sono convinto fortemente che le persone e gli agenti saranno sempre di più al centro del rilancio economico, che si potrà avere solo se le aziende tuteleranno i loro collaboratori e la loro rete vendita, prevedendo strumenti diversi da quelli utilizzati fino ad ora. Dovranno investire sul personale, gratificandolo, e sul cliente aiutandolo con azioni mirate. Chi adotterà queste strategie sarà vincente mentre gli altri avranno seri problemi di sopravvivenza.