Angaisa: una water label unica e condivisa per il futuro dell’acqua

In occasione dell'evento promosso dallo European Bathroom Forum “Il futuro dell'acqua”, tenutosi il 26 settembre a Bologna nell'ambito di Cersaie, Angaisa ha confermato il pieno supporto della distribuzione ITS per la water label – lo schema di etichettatura univoco e condiviso da tutti gli operatori della filiera in Italia e in Europa.

Attraverso la water label i principali produttori europei di arredobagno, che comprendono sanitari, rubinetterie e valvole, promuovono la realizzazione di un'etichettatura unica per tutti i prodotti da bagno che utilizzano acqua. Il 70% dell’acqua consumata nell’ambiente domestico è impiegata in bagno, per lavarsi e il 25% dei costi in bolletta sono da attribuirsi al riscaldamento dell’acqua: grazie alla water label il consumatore finale è preventivamente informato sull'effettivo consumo di acqua ed energia nel bagno, e quindi sull'efficienza dei singoli prodotti.

Nel corso della conferenza il Presidente dello European Bathroom Forum Pietro Mariotti e il Vicepresidente Carlos Velazquez hanno ribadito l'obiettivo di ottenere il sostegno e il riconoscimento della Commissione Europea rispetto a un programma unico, condiviso e riconosciuto di water label, rivendicando per l'intera filiera idrotermosanitaria un ruolo essenziale nell'informare correttamente l'utilizzatore finale attraverso una rinnovata attenzione verso l'ambiente e la sostenibilità. Un periodo di transizione di 18 mesi consentirà ai produttori di passare senza problemi alla nuova etichetta.

“Angaisa guarda con estremo favore ad iniziative come quella della water label unica, che risponde pienamente ai dettami del nostro codice etico, e coniuga l'attenzione al consumatore con il rispetto dei ruoli all'interno della filiera, valorizzando la produzione più efficiente e sostenibile” ha dichiarato il Presidente Angaisa Mauro Odorisio.