Tailor made, su misura, customizzato o personalizzato... on demand. Ci sono molti modi per definire il filone estetico (e commerciale) che il mercato dell’arredo bagno sta percorrendo da qualche tempo e con successo. Obiettivo: offrire al cliente la possibilità di uscire da una stanza da bagno comune e standardizzata per entrare in una stanza bagno esclusiva, irripetibile e griffata!
La stanza da bagno come tu la vuoi. Questo offre oggi il mercato dell’arredo bagno a una clientela sempre più interessata a soluzioni uniche e esclusive. Una strategia industriale, per le aziende che in questo modo possono esprimere al meglio la loro potenzialità e organizzazione produttiva, ma soprattutto una strategia commerciale per differenziarsi dalla concorrenza della grande distribuzione sul piano della progettualità e della cura del dettaglio. Il tema è anche uno dei temi portanti di ISH 2017, che vi ha dedicato eventi e iniziative nella sezione ISH Water (il Bagno su Misura, Pop Up My Bathroom in primis). E il tema esce con evidenza e ricercatezza anche dalle proposte che abbiamo iniziato a vedere da ieri a ISH (dove ci troviamo in questi giorni, ndr), che oltre ad offrire più libertà di soluzioni e personalità agli ambienti bagno, incidono in maniera più marcata i marchi dei diversi brand nella coscienza dei clienti, attribuendo alle loro griffe una più spiccata “brand awareness” (riconoscibilità del marchio) che nel nostro settore sembra più difficile da conseguire rispetto ad altri settori dell’arredo.
Nella foto una composizione firmata Inda (collezione Progetto firmata da Sergio Brioschi).
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