L’installazione si basa sul concetto positivo di “biofilia” ispirata al filosofo tedesco Erich From, che descrive l’orientamento psicologico degli esseri umani a essere attratti da tutto ciò che è vivo e vitale.
In occasione della partecipazione al Salone del Mobile di Milano, Kaldewei ha presentato “Bath[o]philia”, spettacolare installazione che coniuga design visionario con aspetti filosofici e contemplativi. L’installazione si basa sul concetto positivo di “biofilia” ispirata al filosofo tedesco Erich From, che descrive l’orientamento psicologico degli esseri umani a essere attratti da tutto ciò che è vivo e vitale. Il termine nasce infatti dalla combinazione delle parole greche “bios” (vita) e “philia” (amore).
In Kaldewei l’“amore appassionato per la vita e per tutti gli esseri viventi” di Fromm prende il nome di “Bath[o]philia”: dove il bagno è inteso come rifugio ideale per momenti intensi, ricchi di armonia, cura e piacere. Kaldewei ha scelto per l’esposizione una location di eccezione nel Palazzo in Via Durini 24.
La collaborazione tra Kaldewei ed e15 vede incontrarsi due eccellenze che condividono gli stessi valori. Il progetto si concentra su un design studiato e discreto – ideato da Stefan Diez –, sulla scelta di materiali semplici e naturali e sulla consapevole versatilità d’uso degli oggetti di design. All’interno di “Bath[o]philia” la collezione Bethan Laura Wood x Kaldewei Avocado Dreams: una realizzazione dall’aspetto psichedelico per i bagni in acciaio smaltato.
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