E' firmata dallo studio di architettura Dries Bonamie e da AnotherOffice, la rinascita di un fienile del XVII secolo nella località belga di Zeldegem.
Un fienile del XVII secolo funge da ponte culturale tra campagna e ristorazione d’eccellenza. La conversione dell’edificio, che si trova nella località rurale belga di Zeldegem, è firmata dallo studio di architettura Dries Bonamie e da AnotherOffice per l’interior design. Tra modernità e tradizione, il ristorante tre stelle Michelin sceglie pietra naturale, mattoni dipinti, legno brunito e acciaio per il décor, mentre nelle stanze da bagno la rubinetteria CEA custom made contribuisce all’atmosfera di sobria eleganza. Incastonati in monolitici lavabi di Travertino, i rubinetti in acciaio inossidabile erogano un morbido flusso d’acqua a vela. Annegato nella pietra, un sensore a raggi infrarossi regola il consumo di acqua nel rispetto del risparmio energetico.
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