Business e formazione. Abbinata vincente 

Il percorso formativo Bagno Accademia è stato per molti partecipanti, produttori e rivenditori, un viaggio alla ricerca dei meccanismi necessari ad attivare le leve giuste e per farsi ricordare dal cliente, utilizzando una serie di serie di suggerimenti preziosi da cogliere e applicare nel quotidiano per incoraggiare nuove strategie e risvegliare capacità per entrare in sintonia con il proprio interlocutore.

Bagno Accademia, ideato e organizzato da Assobagno di FederlegnoArredo in collaborazione con Angaisa, si è svolto presso la sede FederlegnoArredo a Roma all’interno di un percorso di 6 appuntamenti. La collaborazione tra le due associazioni, avviata all’inizio del 2015 con un’iniziativa formativa basata a Milano, dopo la tappa di Roma proseguirà nel corso del 2016 anche su altre zone d’Italia con l’obiettivo di identificare un linguaggio comune a produzione e distribuzione, per dialogare con il consumatore finale e rafforzare quei rapporti di filiera fondamentali per tornare a vendere il Made in Italy in Italia. 

Il percorso romano di Bagno Accademia ha chiuso i battenti con una giornata di laboratorio congiunto nel quale i presenti hanno avuto modo di sperimentare le tecniche di abilità e i consigli acquisiti in precedenza. Momenti ludici e simulazioni di situazioni reali, per un confronto su tematiche di carattere commerciale e relazionale, hanno dato vita ad un dialogo costruttivo sul reciproco sostegno, condizione necessaria per raggiungere il target primario comune: il consumatore finale. Sei giornate tra corsi, con docenze in aula, e laboratori pratici condivise per Assobagno da Matteo Baldioli di Bemis, Andrea Pisano di Ceramica Cielo, Giulio Florio di Ceramica Galassia, Paolo Pastorino di Deltacalor, Gloria Riva di Duka, Luca Desiato di Inda, Gerardo Iamunno di Gran Tour Bagno, Danilo Rossi di Scavolini, Simone Bianchini di Stilhaus Arredobagno e Franco Colamedici di Xilon. Per Angaisa sono stati presenti Domenico De Falco di Antonio Falanga, Giacomo Miccoli di Barili, Giacinto Callipo di Callipo, Damiano Colnago di Ciesse, Andrea Spanu di Mara Ceramiche, Elisa Paoletti e Alfredo Dispensa di Odorisio, Sara Simoneschi di Semar, Monica Greggio e Ruggero Mezzalira di S.A.R.P. e Matteo Pifferi di Vallati.

Alla fin fine, hanno precisato Fabrizio Pirovano e Marco Monti di Studio Pirovano Consulting, curatori e docenti del corso, il cliente non compra un prodotto o un servizio, bensì il come si sentirà usandoli e le emozioni che questi gli daranno. Soddisfa un sogno. E il bravo venditore è quello capace di sapere ascoltare e dire la parola giusta al momento giusto, di saper cogliere le esigenze del suo interlocutore e di saper vendere sogni con il linguaggio dei sogni.