Gli espositori puntano sul ritorno (in sicurezza) alla fiera fisica: a 7 mesi dall’evento già opzionato l’80% degli spazi disponibili. La voglia di fare la manifestazione è tanta e ripaga anche dell’impegno che Cersaie e Confindustria Ceramica hanno profuso durante questi mesi per aggiornare il mercato e per trovare nuove soluzioni
Cersaie (e Confindustria Ceramica) c’è e non ha mai smesso di esserci per il settore. La più importante manifestazione fieristica mondiale della ceramica e dell’arredobagno, infatti, durante questo lungo anno di emergenza sanitaria ha sempre continuato a comunicare con rispetto e realismo, fornendo una fotografia dettagliata del mercato ai clienti e ai media. E ora si appresta a tornare fisicamente popolando la Fiera di Bologna dal 27 settembre al 1° ottobre 2021, nel rispetto dei più stringenti protocolli di sicurezza.
La fiducia degli espositori e la spinta delle imprese a voltare pagina trova già oggi importanti conferme. A sette mesi dall’apertura degli stand, la superficie già opzionata dagli espositori è nell’ordine dell’80% degli spazi assegnati in occasione di Cersaie 2019. Una percentuale di riempimento che, alla luce anche della provenienza delle domande di adesione, guarda con fiducia ad un’ampia partecipazione internazionale. Una conferma dell’attrattività di Cersaie e della qualità nel rapporto con gli espositori, consolidatesi con un lavoro che non si è mai interrotto – nemmeno durante questi difficili mesi.
Confermando il codice visivo creato nel 2019, l’agenzia 45 Gradi ha delineato una nuova rappresentazione grafica della fiera e dei diversi aspetti innovativi della prossima edizione. Il nuovo visual presenta il cubo – elemento grafico distintivo del logo Cersaie – che si apre in più moduli che assumono forme tridimensionali, generando una molteplicità di pixel che, dinamicamente, creano nuove possibilità e scenari. È questa la rappresentazione visiva del nuovo concetto di “OPEN” che per questa edizione di Cersaie si abbina a Evolution, sottolineando ancora la tendenza e la tensione a recepire stimoli e a svilupparli in nuove possibilità. A questa immagine si abbina anche il nuovo logo Cersaie Digital, che da un lato conferma il brand madre di cui è diretta emanazione, dall’altro lancia l’approdo della manifestazione nell’esperienza digitale web, con modalità di fruizione radicalmente nuovi rispetto al passato.
Novità assoluta di questa 38.a edizione è Cersaie Digital, che sarà on line per tre settimane – dal 20 settembre all’8 ottobre. Il medesimo parterre degli espositori della fiera fisica sarà protagonista di una partecipazione attraverso il web – che non intende sostituire la fiera in presenza, ma rafforzarla –cogliendo tutte le potenzialità dell’information technology, della dematerializzazione delle informazioni e degli eventi e dell’estensione globale, in termini di capacità relazionali per consolidare ruolo, standing e prestigio di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno.
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