Cersaie 2016 apre sotto il segno della sfida e del rinnovamento

È proprio il caso dirlo. Quest'anno Cersaie apre con lo spirito della sfida. Quello di una fiera che sta dimostrando di potersi rinnovare, quello di una mostra (Cer-Sail, Italian Style Concept) che anche quest'anno riesce a stupire il visitatore.

Cersaie 2016 riserva molte sorprese al visitatore. Dall'organizzazione all'estetica espositiva, non si può non notare il salto di qualità che la fiera quest'anno ha fatto, grazie soprattutto al contributo delle aziende che in gran parte hanno colto l'esigenza di '”indossare” una veste nuova per questa che edizioni tanto attesa, per vari motivi. Una veste nuova intesa intesa sia come allestimento ma soprattutto come spirito di partecipazione. Come ci si aspettava, Cersaie è una festa… in cui design, business e relazioni trovano modo di esprimersi appieno.
Una festa ricca di contenuto a tutti i livelli. Fittissimo è il calendario degli appuntamenti pubblicato sul sito di Cersaie, che quest'anno ha puntato tanto sulla formazione e sull'attualità, al fine di dare strumenti concreti al visitatore professionista, con la convinzione che il business passa dalla cultura e del sapere e del sapere fare.
Capitani coraggiosi gli organizzatori che hanno assunto responsabilmente la sfida del mercato.

Capitani coraggiosi gli espositori (soprattutto quelli italiani) che anche in questa fase di delicato passaggio per le aziende hanno creduto nel fare sistema.
Capitani coraggiosi, ancora una volta, Angelo Dall'Aglio e Davide Vercelli, curatori della mostra Cer-Sail, che il loro stile visionario hanno saputo ricostruire, in una dimensione suggestiva e poetica, una delle aree di intervento oggi più ricche di opportunità di business per gli imprenditori del mercato delle costruzioni, dell'arredo e dei servizi che sapranno comprenderne l'interesse e a loro volta essere un po' visionari.
Un Cersaie insomma da visitare!