Dal 2007 ad oggi, grazie alle detrazioni fiscali per il risparmio energetico e all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti, si sono registrati oltre 39 miliardi di euro di investimenti per interventi di riqualificazione energetica
Nei giorni scorsi il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha ribadito la volontà di prorogare gli incentivi legati alle ristrutturazioni e all’efficienza energetica, ovvero le detrazioni fiscali del 50% e del 65%, che hanno di fatto sostenuto il settore in questi ultimi anni.
Patuanelli, nel messaggio inviato alla ventinovesima edizione del Coordinamento legali di Confedilizia, ha ricordato che dal 2007 ad oggi, grazie alle detrazioni fiscali per il risparmio energetico e all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti, si registrano oltre 39 miliardi di euro di investimenti per interventi di riqualificazione energetica (di cui 3,3 miliardi solo nel 2018) con un risparmio complessivo di 100 milioni di Mwh.
Alla luce di questa dichiarazione dovrebbero essere prorogate al 2020 tutte le detrazioni fiscali che riguardano il recupero del patrimonio edilizio, l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici e gli interventi di risparmio energetico “qualificato”.
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