L’assunzione di Mazzon, che si aggiunge a quelle di questo ultimo anno, contribuisce a implementare e potenziare l’organico portandolo a 110 dipendenti e dimostrando la determinata volontà da parte della direzione di Arblu di investire in modo strategico nell’evoluzione del brand.
Egidio Mazzon è ufficialmente il nuovo Business Development Director di Arblu, azienda tra i leader in Italia nel settore arredo bagno.
Mazzon, originario di Treviso, matura la sua esperienza nella fascia alta e medio-alta del mercato, con prodotti e marchi a livello internazionale, inizialmente nel campo della moda ricoprendo incarichi di crescente responsabilità in ambito commerciale per poi approdare nel 2002 al mondo dell’arredobagno prima in Samo e successivamente in Cesana e in Megius sempre come Direttore Commerciale e Business Developement.
“Ho sempre lavorato con una forte propensione alla ricerca e allo sviluppo di opportunità commerciali, – spiega Egidio Mazzon – compresa la definizione di strategie e i relativi aspetti organizzativi. Focus per me in Arblu sono i mercati esteri: Il mio obiettivo è raggiungere risultati concreti sia in termini di volume che di profitti. L’export, infatti, sta crescendo a doppia cifra ed è prioritario per me in questa fase riuscire a strutturarlo avvalendomi del supporto delle divisioni Export e Contract dell’azienda.”
Arblu, azienda fondata nel 1996 da Pier Giorgio Presotto è protagonista di un continuo processo di sviluppo nella proposta di prodotti e servizi sempre più dettagliati: alle iniziali cabine doccia, si sono affiancati i piatti doccia, le colonne, anche multifunzione, pannelli per rivestimenti fino all’integrazione di tutto l’arredo bagno, dal mobile ai termoarredi di design fino alla carta da parati waterproof. L’Italia si conferma il mercato principale dell’azienda, coprendo circa il 75% del fatturato, ma con l’export in costante crescita.
L’assunzione di Mazzon, che si aggiunge a quelle di questo ultimo anno, contribuisce a implementare e potenziare l’organico portandolo a 110 dipendenti e dimostrando la determinata volontà da parte della direzione di Arblu di investire in modo strategico nell’evoluzione del brand.
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