Il successo imprenditoriale di FIMA Carlo Frattini continua la sua crescita: lo stabilimento FIMA 2 vedrà un’estensione di circa 3000 metri quadri su due piani e interesserà sia i reparti produttivi sia gli uffici.
Una produzione che conta circa 2.000 pezzi al giorno, una crescita costante da 6 anni, una spinta all’innovazione di prodotto e di processo e una forte attenzione alla sostenibilità: questi sono i fattori distintivi di Fima Carlo Frattini, azienda all’avanguardia sinonimo di competenza progettuale nel settore rubinetteria. Un impulso ad un ulteriore sviluppo che porterà a un importante ampliamento dei due poli produttivi FIMA 1 e FIMA 2 entro la fine del 2022.
Lo stabilimento FIMA 2 vedrà un’estensione di circa 3000 metri quadri su due piani e interesserà sia i reparti produttivi sia gli uffici. In particolare, il piano di sviluppo prevede l’implementazione della produzione con un nuovo dipartimento di pulitura e smerigliatura, un nuovo centro logistico e un nuovo reparto per la realizzazione di finiture in PVD. Nel primo saranno presenti 6 nuovi macchinari automatizzati con interfaccia 4.0 per monitorare la qualità e i flussi di lavorazione con l’obiettivo di ottenere un notevole incremento della capacità produttiva oltre che un ulteriore miglioramento della qualità dei prodotti e una riduzione dello scarto.
Il centro logistico sarà dotato di un’area di stoccaggio per semilavorati e corpi torniti che, grazie a un software d’avanguardia, permetterà un controllo dettagliato delle scorte e una pianificazione previsionale dei materiali a maggiore rotazione. Questo significa da un lato minori sprechi di energia e materiali e dall’altro una maggior capacità di reazione rispetto ai cambiamenti del mercato e della domanda.
Infine verrà introdotto un centro automatizzato per la realizzazione delle finiture in PVD, una tecnologia che permette una maggiore resistenza all’usura per un prodotto di qualità superiore e più sostenibile in quanto in grado di contrastare maggiormente il trascorrere del tempo. L’area ospiterà inoltre uffici tecnici destinati al controllo specifico dei prodotti e delle fasi di lavorazione presenti in FIMA 2 – torneria, pulitura e smerigliature, galvanica e PVD – e un innovativo reparto R&D.
Anche il polo FIMA 1 sarà protagonista di un ampliamento: verrà raddoppiato il magazzino logistico automatizzato sia per garantire maggiore elasticità e immediatezza nella gestione dei semilavorati qui prodotti sia per far fronte al volume produttivo di FIMA 2. Ciò permetterà un incremento della capacità di stoccaggio dell’80% ma soprattutto una maggiore velocità nelle operazioni di prelievo e deposito dei semilavorati.
Dopo la creazione di un reparto galvanico ad “impatto zero” nel 2017, l’introduzione nel 2021 del processo di cromatura FIMA TECH CHROMIUM che ne alza l’asticella dell’eccellenza qualitativa e l’apertura di uno showroom nel cuore di Milano, questo ampliamento conferma ancora una volta come FIMA Carlo Frattini sia fortemente orientata all’innovazione, alla sostenibilità e al servizio della propria clientela. Una realtà dallo spirito dinamico, con una produzione 100% Made in Italy, che offre soluzioni uniche all’insegna del design, della massima qualità e funzionalità.
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