
L’azienda di Civita Castellana ha contribuito all’attuazione di questo ambizioso progetto mettendo a disposizione alcune fra le sue collezioni iconiche, che raccontano la capacità del brand di far dialogare design e soluzioni innovative.
Flaminia è al fianco di Medici Senza Frontiere nella realizzazione della nuova sede romana situata nel quartiere di San Lorenzo. L’headquarter è pensato come uno spazio orientato alle persone, al lavoro di squadra e all’innovazione con particolare attenzione alla sostenibilità, che si traduce in una riduzione dell’emissioni di CO2 del 50% rispetto all’edificio precedente e in una serie di accorgimenti che consentiranno all’organizzazione medico umanitaria di accedere alla certificazione LEED Gold.
L’azienda di Civita Castellana ha contribuito all’attuazione di questo ambizioso progetto mettendo a disposizione alcune fra le sue collezioni iconiche, che raccontano la capacità del brand di far dialogare design e soluzioni innovative. Fra i vasi, è stata scelta la collezione Monò disegnata da Partick Norguet, App e la nuova linea inclusiva App Solution.
Nell’ambito dei lavabi il marchio ha fornito i prodotti delle collezioni Acquagrande, Acqualight, Acquababy firmate da Giulio Cappellini con Roberto Palomba, oltre ad AppLight. La partecipazione di Flaminia si inserisce con coerenza nelle attività di corporate social responsibility dell’azienda, che vedono il marchio impegnato in progetti di sostenibilità ambientale e sociale, cultura del design, ricerca tecnologica con l’obiettivo di tracciare nuove strade per il futuro.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere