Con Fuori Salone touch.point Quartarella porta il design in Murgia

Venerdì 28 maggio, Centro Edile Quartarella ha inaugurato il Fuori Salone touch.point, evento dedicato alle novità del design Made in Italy dal 28.05 al 28.07, presso il Quartarella Showroom di Altamura. Inedito per la Puglia e per il Sud Italia, Fuori Salone touch.point espande il concept fieristico nello spazio espositivo del retail, offrendo ai professionisti di Puglia e Basilicata, ai privati e ai fan del Fuorisalone di Milano la possibilità di toccare con mano una selezione delle novità del design italiano.

Una customer journey esclusiva su 3000 metri quadrati di spazio espositivo dove recuperare, grazie all’esperienza fisica ed emozionale data dall’oggetto, il feedback profondo del contatto. “Il Fuori Salone touch.point è un’idea nata riflettendo sulla mancanza di fiere e sulla criticità degli spostamenti in questo periodo” afferma Renee Quartarella, marketing & communication chief di Quartarella. “Abbiamo pensato che il retail possa diventare quel punto di contatto emozionale tra prodotto, professionisti e consumatori che manca da troppo tempo”.

Prezioso il contributo di Antoniolupi, Ceramica Flaminia, Gervasoni, Paola Paronetto e Pratic, cinque top brand che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa. “È un evento che porta la Murgia in un contesto fieristico internazionale” commenta l’architetto Pasquale Iacovone, consigliere dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari. Diversi gli architetti e i designer coinvolti nell’evento. Secondo Massimiliano D’Urso “È nei momenti difficili che l’ingegno umano viene fuori; abbiamo avuto un periodo di stallo ma non siamo stati immobili”. Di importanza di movimento parla anche Marirosa Marroccoli “Ai miei clienti dico sempre di scegliere dopo aver visto e toccato con mano il prodotto e averlo accostato ad altri materiali. Operazioni ottimali quando ti puoi muovere in grandi aree allestite”.

Il tema del viaggio invece emerge dal pensiero di Marima De Pace: “Iniziative di questo tipo ci fanno riavvicinare a tutte le emozioni e le gratificazioni che un viaggio può dare. L’azienda Quartarella è unica sul nostro territorio per tantissime ragioni; prima fra tutte per il lavoro di ricerca, e poi per le interessanti occasioni di confronto tra colleghi, di formazione su prodotti o su nuove tecnologie. Se inseriamo questi elementi all’interno della cornice pugliese e lucana, tutto diventa meraviglioso”. Anche Antonio Ligurgo ne riconosce l’opportunità: “Spesso ci troviamo a doverci spostare per scoprire nuovi elementi e la possibilità di farlo rimanendo sul nostro territorio è preziosa. Maria Incampo richiama l’attenzione di nuovo sul valore di ammirare i prodotti di persona: “È fondamentale poter ammirare di nuovo dal vivo le nuove collezioni, sono sempre fonte di ispirazione per nuovi progetti”. Alessio Pinto punta invece il focus sul futuro: “Nello spazio espositivo di Quartarella è presente un’installazione di Giulio Cappellini, ispirata alla terra pugliese e ai suoi elementi.