Il mondo della posa italiana e internazionale sarà protagonista, durante i cinque giorni di Cersaie 2017, nella Città della Posa, all’interno dell’Area 49, presso il Quartiere Fieristico di Bologna. In programma numerosi seminari ed esercitazioni pratiche.
Planarità, preparazione del supporto, preparazione dell’ambiente bagno, rivestimento del sottofondo con adesivi, cappotto/facciata galleggiante: questi i 5 temi classici della posa, che saranno protagonisti di altrettante piazzole work-in-progress presso la Città della Posa, giunta alla sua 6° edizione all’interno di Cersaie – dal 25 al 29 settembre 2017 a Bologna. La Città della Posa sarà allestita nell’Area 49, nelle adiacenze dell’ingresso di Piazza Costituzione del Quartiere Fieristico di Bologna.
Vi sarà, inoltre, un’altra piazzola dedicata all’installazione delle grandi lastre dove, ogni giorno, si potrà partecipare a un seminario tecnico per progettisti proprio sulle grandi lastre, con due ore d'aula e due ore di esercitazioni pratiche in laboratorio di posa, che darà ai partecipanti 4 crediti formativi professionali.
Anche la Città della Posa, in linea con il carattere e lo spirito internazionale di Cersaie, valicherà i confini nazionali; ospiterà infatti diversi meeting ufficiali e incontri professionali, tra cui quelli con l’Associazione Europea dei Posatori EUF e l’omologa Associazione statunitense NTCA. In programma, inoltre, un seminario sulle polizze assicurative per i posatori e l’Assemblea dei Tecnici di Cantiere.
Grande spazio all’interno dell’Area 49 sarà poi riservato a Assoposa (Associazione nazionale imprese di posa e installatori di piastrellature ceramiche), che attraverso i propri Maestri Piastrellisti gestirà direttamente le dimostrazioni di posa in opera di grandi formati, formati sottili, rivestimenti interni ed esterni, aperte e visibili a tutti coloro che verranno a visitare Cersaie.
Infine tutti i visitatori di Città della Posa saranno accolti da una sorprendente “sfera” di grandi dimensioni, rivestita di piastrelle di ceramica, progettata dall'Architetto Valentino Scaccabarozzi.
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