La manifestazione internazionale ISH 2019 di Francoforte scalda i motori e si prepara ad accogliere espositori e visitatori da tutto il mondo, da lunedì 11 a venerdì 15 marzo 2019. L’Amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia, Donal Wich ci racconta in questa intervista i motivi per cui la manifestazione continua a risultare molto interessante per il pubblico italiano.
L’Italia al primo posto per numero di visitatori e presente con un numero di espositori tale (circa 400) da rappresentare a ISH una fiera nella fiera. Donald Wich, amministratore di Messe Frankfurt Italia, ci racconta con orgoglio le chiavi del successo della manifestazione internazionale che si terrà a Francoforte l’anno prossimo dall’11 al 15 marzo.
L’edizione 2019 di ISH si presenta con molte novità, sia organizzative sia di contenuto, a dimostrazione della continua crescita della manifestazione. Quali saranno il prossimo anno i nuovi fattori di forza di ISH? “Dal punto di vista logistico e organizzativo, il nuovo padiglione 12 inaugurato poche settimane fa è il simbolo architettonico dei canoni e delle tematiche su cui si basa ISH, dal risparmio energetico al comfort ambientale, dall’interconnessione alla digitalizzazione. Il padiglione è la concretizzazione delle nuove tendenze che Messe Frankfurt attraverso le sue fiere ha anticipato e approfondito in questi anni, non ultimo un ritorno alla visione umano-centrica dello spazio, dell’architettura e dei servizi.
Dal punto di vista organizzativo, inoltre, con la prossima edizione inaugureremo il nuovo calendario, la fiera infatti aprirà di lunedì e chiuderà di venerdì, come richiesto dai nostri espositori e visitatori. Anche sul piano della comunicazione il 2019 segnerà un passo in avanti, grazie a una digitalizzazione della comunicazione e degli strumenti. Di per sé la fiera è uno strumento antico, basato sul contatto personale e sull’incontro, sulle relazioni e sul business, concetti che senza essere messi in discussione devono e possono però essere rafforzati grazie all’utilizzo dei moderni strumenti di comunicazione… “assistenti digitali” che sono in grado di migliore e potenziare la customer experience e rendere più efficace la comunicazione della comunicazione“.
Cosa rappresenta ISH per le aziende del settore arredobagno italiane? “Anche per l’edizione 2019 la presenza di espositori italiani sarà importante, quantitativamente e qualitativamente. Gli espositori italiani saranno oltre 400, la maggiore parte del settore arredobagno. Aziende all’avanguardia nel design e nell’innovazione tecnologica, con una presenza consolidata sul mercato tedesco e internazionale, a Francoforte esse hanno l’opportunità di incontrare visitatori provenienti da tutto il mondo e aumentare la loro visibilità. A questo proposito non possiamo non citare anche l’iniziativa Design Italia, alla terza edizione, sviluppata con Assobagno di FederlegnoArredo, un contenitore di aziende italiane che hanno la possibilità di approntare e gettare le basi per la loro strategia di internazionalizzazione partecipando alla collettiva, in una posizione di rilevo al Pad.30.
La fiera però è fatta da chi espone per cui, girando la sua domanda, le aziende italiane rappresentano un valore molto prezioso per ISH“.
ISH è anche un brand: su cosa si basa il suo valore e la sua reputazione? “Sono tre i principali pilastri su cui si basa il valore del brand ISH. Prima di tutto il concept della fiera, unico al mondo perché da sempre in grado di unire sotto lo stesso tetto i tre settori chiavi del comparto Energy & Water: arredobagno, riscaldamento e condizionamento. Il secondo pilastro, come già evidenziato prima, è sicuramente la qualità oltre che la quantità degli espositori e anche dei visitatori della fiera. Last but not least, l’internazionalità della manifestazione, intesa come sviluppo della fiera ISH nel mondo: oltre all’edizione di Francoforte, ISH è presente anche in India e in Cina, con molto successo”.
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