Kreoo ne declina la bellezza nelle collezioni dedicate all’ambiente living e bagno, realizzando complementi, arredi e superfici dove la straordinaria singolarità del materiale lapideo è amplificata dalle sue lavorazioni.
Verde Imperiale, Verde Ming, Artik Green e ancora Onice Verde Smeraldo: dalla profondità di una nuance che rievoca il bosco, alla freschezza di una tonalità pastello simile ai paesaggi della primavera, fino a sfumature complesse, i diversi marmi di colore verde restituiscono la ricchezza della natura grazie alle loro particolari screziature. Kreoo ne declina la bellezza nelle collezioni dedicate all’ambiente living e bagno, realizzando complementi, arredi e superfici dove la straordinaria singolarità del materiale lapideo è amplificata dalle sue lavorazioni.
Ne è un esempio il rivestimento Texo, disegnato da Enzo Berti: suggerisce una texture a più profondità, data dall’intreccio di sottili fasce di marmo perpendicolari tra loro che diventano interpretazione di un tessuto a maglie larghe e possono essere utilizzate a parete. Oltre alla trama, con effetto tridimensionale, la collezione può essere realizzata in un unico materiale o con un più ampio effetto decorativo, dove il gioco di pieni e vuoti può essere impreziosito dall’inserimento di un fondo in bronzo effetto oro, rosa o scuro.
L’accostamento di finiture diverse è alla base anche del concept progettuale della famiglia Ducale, sempre firmata da Enzo Berti, con le sue quattro varianti nel disegno della superficie in marmo, che viene mescolata a metalli, vetro di Murano, ottone e pietre dure, dando origine a rivestimenti intarsiati, luminosi e policromi, da utilizzare nelle pavimentazioni o a parete. E ancora nei lavabi Blessed, frutto della collaborazione con Christophe Pillet, la cui purezza e linearità formale è volutamente interrotta dalla contrapposizione di due marmi – selezionabili tra i sei a catalogo – che generano una raffinata antitesi tra superficie interna ed esterna, con spessori estremamente ridotti.
Nell’ambiente bagno, il marmo verde diventa scultura, protagonista assoluto dello spazio, con le vasche freestanding – Kora e Kalypso, disegnate da Enzo Berti – o i lavabi delle collezioni Gong e Nabhi, che comprendono soluzioni da appoggio con morbide forme, simili alla corolla di un fiore (Bowl n°1) o profili senza tempo, come nel caso delle Bowl n°2 o n°3.
Nella zona living, la meravigliosa gamma delle pietre naturali verdi declina tavoli importanti, come l’Arcaico, con le sue gambe cilindriche realizzabili in diverse tipologie di marmo e finiture metalliche e l’ampio top rettangolare a contrasto, e Torre Maxi, un oggetto di arredo sinuoso, fatto di una base a colonna centrale rastremata che sostiene un piano circolare segnato da un bordo sottile, inclinato e lavorato a 45° per un’immagine di grande leggerezza. Il vaso Royal, in marmo Artik Green o in Onice Verde Smeraldo, sprigiona infine, grazie alla sua estetica morbida e raggiata e alle stondature del volume, le molteplici striature di questi due materiali lavorati a partire da un blocco in massello e diventa un complemento prezioso proposto in tre dimensioni, secondo il disegno di Christophe Pillet.
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