Laufen e lo studio Eoos insieme nel nome della sostenibilità

LAUFEN dà un contributo ufficiale al padiglione Austria durante la XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano. Broken Nature: Design Takes on Human Survival è il titolo della mostra tematica che vuole approfondire i legami tra l’uomo e l’ambiente naturale, legami che nel corso degli anni sono stati profondamente compromessi, o addirittura distrutti.

Attraverso progetti di architettura e design, su varia scala, la mostra esplora il concetto di design ricostituente, quale soluzione in grado di reinterpretare il rapporto tra gli esseri umani ed il contesto in cui vivono. Quest’anno per la prima volta nella sua storia, la Triennale di Milano ha assegnato i Bee Awards, nati per premiare i tre contributi più meritevoli tra le partecipazioni internazionali della XXII Triennale. Ad aggiudicarsi il premio Black Bee è stata proprio l’Austria, per la profonda interpretazione del tema e la qualità della sua proposta.

LAUFEN ha lavorato a fianco al rinomato studio di design viennese EOOS per sviluppare un progetto innovativo, che promette di segnare una svolta importante nel panorama mondiale. Grazie alle sue incredibili competenze nella progettazione e produzione di sanitari, alimentate da una costante attività di ricerca e sperimentazione tecnologica, LAUFEN ha potuto dare un significativo contributo al progetto multimediale CIRCULAR FLOWS: The Toilet Revolution!, sostenuto dalla Cancelleria federale austriaca e commissionato dal MAK, Museo di arti applicate di Vienna. Tutto parte dalle ricerche pluriennali di Eawag, l’Istituto federale svizzero di scienze e tecnologie dell’acqua, per la Bill & Melinda Gates Foundation. Gli studi dimostrano come l’attuale trattamento delle acque reflue contribuisca in modo significativo a squilibrare il ciclo dell’azoto, con importanti conseguenze sull’ecosistema, sulla salute dell’uomo e di tutti gli esseri viventi, conseguenze che a breve diventeranno molto più evidenti. Nuove soluzioni igienicosanitarie rappresentano il futuro, nella costruzione di città intelligenti, con condizioni più salubri e sostenibili.

Dalla collaborazione tra lo studio EOOS e LAUFEN nasce save!, rivoluzionario prototipo di una toilette per la separazione delle urine, soluzione efficace nella lotta contro il problema globale dell’eccesso di azoto, ed in linea con i principi del design sistemico. Trattare separatamente le urine significa ridurre, in modo intelligente ed economico, il quantitativo di inquinanti (come azoto e fosforo) riversato nelle acque del pianeta. Fino all’80% di azoto presente negli scarichi può essere eliminato dai flussi d’acqua, il che porta a una riduzione delle risorse impiegate per far funzionare gli impianti di trattamento delle acque. Laddove altri in passato avevano fallito, save! rappresenta invece una sfida progettuale vinta con successo e con grandi prospettive avanti a sé. Fondamentale, nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, è stato l’apporto di LAUFEN al progetto, scelta proprio per le sue peculiarità ineguagliabili. L’azienda svizzera, da un lato, può contare su un centro sviluppo e ricerca così all’avanguardia da renderla l’unica al mondo in grado di sviluppare un’idea tanto innovativa, dall’altro, è dotata di un sistema produttivo capace di rendere save!, un giorno, il wc del futuro, attraverso una produzione su scala industriale.

Il prototipo save! sarà presente all’Esposizione della Triennale di Milano, dal 1° marzo al 1° settembre 2019, inserito in un’installazione multimediale che illustra l’interazione ecologica delle acque costiere, dei sistemi fognari e dell’agricoltura. Sarà altresì presentato da LAUFEN a Francoforte, in occasione della prossima edizione della fiera ISH.