Nel corso degli anni, LAUFEN ha coltivato un dialogo con architetti, designer e istituzioni culturali, creando collaborazioni che trascendono il tempo e i confini.
Una delle sedi LAUFEN più importanti festeggia quest’anno un traguardo importante: 100 anni di produzione industriale di ceramiche a Gmunden. Questo traguardo coincide con la partecipazione di Gmunden come Capitale Europea della Cultura Salzkammergut 2024.
In occasione di questo anno speciale, l’artista e curatrice austriaca Petra Zechmeister è stata incaricata da LAUFEN di riprogettare la mostra del Klo & So Sanitary Museum presso il Kammerhof Museum , riflettendo l’attuale significato dell’argomento. Questa collezione di oggetti sanitari storici, il più grande al mondo, è stato meticolosamente curato da LAUFEN per oltre 70 anni, illustrando la storia della cultura del bagno e i cambiamenti negli standard igienici avvenuti negli ultimi secoli.
Il risultato è un viaggio informativo e divertente attraverso la storia della toilette e della ceramica sanitaria. Il 5 ottobre, il museo prenderà parte alle Notti dei musei e i visitatori potranno vivere un’esperienza unica nella mostra di nuova concezione.
Nel nuovo allestimento e design di Klo & So, i materiali esistenti sono stati riutilizzati in modo sostenibile e due artisti contemporanei sono stati invitati a esplorare l’intersezione tra arte e design all’interno della mostra. Le loro opere ibride, create da Xenia Lesniewski e Gerhard Gutenberger, rispondono a questo tema sia concettualmente che formalmente, operando all’incrocio tra arti visive applicate e design. Queste opere rimangono come installazioni permanenti nel museo, con una combinazione di colori eseguita dall’artista Nino Stelzl.
Nel corso degli anni, LAUFEN ha coltivato un dialogo con architetti, designer e istituzioni culturali, creando collaborazioni che trascendono il tempo e i confini. Nel 1963, un leggendario simposio di sei settimane è stato avviato a Gmunden con il pioniere austriaco della ceramica moderna, Kurt Ohnsorg (1927 -1970), dove creativi da tutto il mondo, dalla Nigeria agli USA, si sono riuniti per creare pezzi straordinari. Una selezione di queste opere è ora esposta nel museo per la prima volta.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere