
Il primo dizionario ragionato della materia per l’architettura e hub di valorizzazione del Made in Italy: un ponte tra industria e artigianato in cui ogni elemento sussurra storie di tradizione e innovazione
In occasione della Milano Design Week, Materia 2.0 – punto di riferimento per i materiali d’alta gamma destinati all’architettura – inaugura la più grande materioteca d’Italia: un hub interdisciplinare di 500 mq nel cuore di Porta Nuova, tra il tessuto storico della città e la nuova skyline in ascesa.
Con oltre 1.200 campioni, 5.000 pezzi esposti e un catalogo di più di 15.000 prodotti, il nuovo spazio è concepito come un polo d’eccellenza per la ricerca, lo studio e la progettazione. Un archivio vivo, immersivo e rivoluzionario, pensato per università e professionisti, dove la materia prende voce, forma e significato.
All’interno della materioteca collaborano aziende manifatturiere e realtà artigianali italiane per dare forma al design del futuro, con un focus su ricerca avanzata, sostenibilità e valorizzazione del patrimonio materico. Tra i brand rappresentati: Barzaghi Salotti, Besana Carpetlab, Botteganove, Caleido, Cemento Line, CP Parquet, Floritelli Cucine, Glass 1989, GSG Ceramic Design, I Conci, Il Ferrone, Karol, Mamoli Rubinetterie, Marca Corona, Mavi Ceramica, Pecchioli Firenze, Petracer’s Ceramics, Quadro Design, Stella 1882, Vetreria Re, Zava.
Elemento centrale dello spazio è una scenografica galleria lunga trenta metri, che custodisce i campioni suddivisi per materia. Intorno, allestimenti non convenzionali trasformano la materia in opera d’arte. L’intera esperienza è progettata per un’esplorazione intuitiva: i campioni, standardizzati in formato 20×20 cm, sono facilmente consultabili, corredati da pannelli informativi e QR code per approfondimenti tecnici. Le stanze tematiche, organizzate come vere esposizioni, includono mappe per orientarsi tra materiali e prodotti. Un luogo unico, a metà tra archivio e laboratorio, dove i visitatori possono toccare, accostare e combinare liberamente i materiali,creando moodboard personalizzate con il supporto di un team dedicato.
“Con l’apertura della nuova sede a Milano, Materia 2.0 compie un’evoluzione significativa, dando vita alla più completa enciclopedia materica italiana – dichiara Fabio Pecora, founder e general manager –. Un luogo in cui superfici, arredi e luce si incontrano secondo un approccio sistemico, globale e interdisciplinare. Materia 2.0 è l’anello di congiunzione tra heritage artigianale e innovazione tecnologica: valorizziamo le materie prime storiche esplorandone nuove applicazioni, accanto a soluzioni d’avanguardia ad alte prestazioni.”
È proprio questa sinergia tra passato e futuro a rendere unica Materia 2.0: la materia diventa racconto, memoria e visione. Un manifesto del Made in Italy che unisce la sapienza delle botteghe artigiane alle potenzialità dei prodotti industriali più evoluti. L’accurata selezione di materiali, le collaborazioni con le aziende italiane e l’attenzione per la sostenibilità sono il cuore della visione di Materia 2.0, che si propone come vero e proprio tempio del progetto per chi cerca l’eccellenza nel design italiano.
Con oltre 250.000 follower su Instagram, Materia 2.0 è anche la materioteca più seguita sui social. Le sue moodboard raccontano identità progettuali attraverso immagini di grande impatto visivo. “La nostra presenza sui social non è solo una vetrina, ma uno strumento di ispirazione per progettisti, designer e appassionati – spiega Silvia Spreafico, design manager –. Attraverso contenuti curati e innovativi, mostriamo le infinite potenzialità della materia e le connessioni tra tradizione e innovazione.”
Nata a Como, Materia 2.0 è oggi tra le materioteche più influenti d’Europa. Specializzata nella fornitura di materiali d’eccellenza per l’architettura, unisce approccio sartoriale e visione contemporanea. Collabora con studi di architettura, professionisti e sviluppatori, offrendo materiali, servizi di progettazione, supporto in cantiere e la creazione di concept book personalizzati che raccontano l’anima di ogni progetto.
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