De Castelli prosegue la sua ricerca sulle superfici con nuove innovative collezioni per pareti e pavimenti, nate dalle sperimentazioni dell’azienda e presentate a Cersaie 2017: Erosion, Arazzi e Wild Geometries.
Il percorso progettuale presentato nel 2016 si conferma nell’edizione 2017 di Cersaie: ai complementi d’arredo firmati da importanti designer, De Castelli ha affiancato un importante lavoro sulle superfici. Declinando le tendenze grafiche contemporanee, le proposte esaltano le potenzialità dei metalli e sono già state scelte dagli architetti per realizzazioni internazionali nell’ambito del contract e dell’hôtellerie.
Fra le nuove superfici Erosion, frutto di un innovativo lavoro di sperimentazione e ricerca curato dal responsabile dell’R&D Department dell’azienda, Filippo Pisan, che ha integrato la tecnologia con le competenze di alto artigianato. Grazie a una speciale tecnica di erosione controllata, che permette di creare texture disomogenee, è possibile trasmettere una sensazione naturale ispirata all’azione del tempo. Una lavorazione estremamente versatile che amplifica le vibrazioni dei metalli esaltandone l’unicità, con effetti tridimensionali. Gumdesign e Elena Salmistraro hanno invece arricchito questa speciale tecnica con il loro personale linguaggio creativo, che si esprime rispettivamente nelle collezioni Arazzi e Wild Geometries. In Arazzi ordito e trama si intrecciano e danno vita a personaggi, paesaggi, geometrie: le superfici si fanno narranti e rimandano a storie lontane, fiabe, poemi tramandati. La linea Wild Geometries è invece composta da cinque diversi elementi figurativi che propongono una sorta di mash-up tra geometria, natura e riferimenti mistici.
De Castelli ha inoltre studiato e messo a punto un sistema standardizzato che semplifica la posa in opera, adatto a pareti e pavimenti: una soluzione “a incastro” facilita notevolmente le realizzazioni garantendo massima flessibilità nella composizione.
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