Mosaico+ diventa M+: la vision e i principi ispiratori

Oggi Mosaico+, azienda che negli ultimi 15 anni si è fatta spazio nel settore delle superfici e dei rivestimenti in Italia e a livello internazionale, si rinnova e cambia il nome con la più contemporanea M+ (emmepiù) una sola lettera che racconta molte storie.

M+ è quindi la nuova denominazione, un nome immediato per un contenitore inclusivo, aperto a nuovi formati e materie, con l’obiettivo di realizzare materiali per l’interior e l’architettura, caratterizzati da un forte impulso di ricerca e di innovazione. La vision di M+ è determinata dall’impegno a realizzare superfici vocate a mantenere la loro qualità contemporanea con il desiderio di essere d’ispirazione nello sviluppo di un modello progettuale collettivo. Un ‘Made in Italy’ in un’accezione più ampia, che valorizzi la progettazione del prodotto e ne garantisca la qualità italiana.

M+ propone materiali da rivestimento e da pavimento e offrendo inoltre un supporto tecnico qualificato a designer e clienti attraverso tutto il ciclo di vita del progetto: dal concept alla scelta della materia ideale fino agli ultimi dettagli. Gli esperti di M+ offrono un supporto a fianco dei progettisti per trovare e sviluppare le migliori soluzioni per ambienti domestici, commerciali e pubblici.

Due nuove divisioni di M+

M+ ‘si fa in due’ e divide l’organizzazione aziendale in due divisioni ben distinte tra loro volte a seguire progetti ben definiti e differenziati:  M+ Surfaces e M+ Mosaics.
M+ Surfaces è la divisione della sperimentazione, che comprende tutte le collezioni in cui l’idea di mosaico evolve in direzioni non convenzionali, dirottando l’idea storica di mosaico verso un concetto di superficie idealmente senza soluzione di continuità.

M+ | Mosaics è la divisione della tradizione, che raccoglie le collezioni storiche di M+.

La vision di M+

La vision di M+ è determinata dall’ impegno a realizzare superfici vocate a mantenere la loro qualità contemporanea con il desiderio di essere d’ispirazione nello sviluppo di un modello progettuale collettivo. Il sogno è di riuscire ad accorciare le distanze tra le persone e il design.
“Progettiamo superfici che valorizzano la verità della materia. Pratichiamo un lavoro corale tra professionalità diverse. Ispiriamo chi osa.” Questa la nuova mission che viene dichiarata dal general manager Stefano Nencioni.

Sostenibilità M+

Il nuovo percorso di progettazione e industrializzazione delle collezioni di M+ è caratterizzato da una forte attenzione alla sostenibilità – intesa come durabilità nel tempo della proposta. È un approccio alla ricerca che impone di realizzare collezioni che sostengano il passare del tempo, incarnando un’idea di classico contemporaneo che superi il concetto di moda, troppo effimero e inadatto al mondo dell’interior.

Team design M+

L’ approccio alla progettazione di M+ è sempre collettivo e inclusivo. Quello che contraddistingue il brand è una filiera di relazioni integrate e uno scambio continuo tra direzione creativa, designer, produzione, ufficio marketing, graphic e web agency e studio fotografico, al punto che è possibile definirli un “team design” (design di gruppo) nel rispetto dei singoli ruoli. Questo approccio consente di ottimizzare ogni obiettivo ed essere certi che la filiera del progetto venga protetta e valorizzata al massimo.

Etica dei costi

Produrre innovazione è da sempre un obiettivo ambizioso, produrla nel rispetto del contenimento dei costi lo è ancora di più. M+ ha come impegno primario quello di progettare e produrre superfici che rappresentino innovazione, con grande attenzione all’ottimizzazione degli investimenti necessari ad arrivare al prodotto finale per garantire il miglior prezzo in relazione alla qualità e all’innovazione che proponiamo.