Osservatorio Arredobagno

Osservatorio 2022 Internazionalizzazione | Export 2021, i comparti nel dettaglio

Nel 2021 l’arredobagno, composto da 972 imprese operanti e 22.624 addetti - di cui Assobagno rappresenta oltre il 50% - ha fatto registrare un andamento positivo grazie al forte legame con la componente residenziale

Il Centro Studi FederlegnoArredo ha presentato i dati dei comparti che compongono il sistema arredobagno in riferimento alle esportazioni per l’anno 2021, anche con le variazioni rispetto al 2020. Vendite in crescita per il settore nel suo insieme, che oscilla dal 35% a più del 50% in base ai comparti. Nel 2021 l’arredobagno, composto da 972 imprese operanti e 22.624 addetti – di cui Assobagno rappresenta oltre il 50% – ha fatto registrare un andamento positivo grazie al forte legame con la componente residenziale: il fatturato complessivo è di 3.807 milioni di euro, di cui 1.703 per l’export. Segna +22,5% la variazione del fatturato alla produzione sul 2020 e +11,5% sul 2019, ritornando in valore sopra ai livelli prepandemici. Positive ma con un tasso di crescita più contenuto rispetto al mercato nazionale, le esportazioni con +14,4% sul 2020 e +8,5% sul 2019, che pesano per meno della metà (45%) del fatturato totale.

RUBINETTI D’ARREDO BAGNO. I rubinetti d’arredo bagno pesano per il 27,8,% sul totale del sistema arredobagno. Nel il 2021 le vendite ammontano a 1,056 miliardi di euro, due terzi dei quali (66%) derivanti dall’export. Rispetto al 2020 l’andamento delle vendite estere segna +16,9%. Degli oltre 700 milioni di euro di export totale del 2021, circa un terzo sono destinati a Francia (16,6%) e Germania (15,7%); entrambe le destinazioni registrano una crescita sia sul 2020 (rispettivamente +19,1% e +11,4%) sia sul 2019 (+18,1% e +13,9%).

MOBILI. Il comparto dei mobili bagno – che rappresenta il 17,9 % sul totale del sistema arredobagno – nel 2021 vale 683 milioni di euro, di cui un terzo relativo all’export. La variazione del fatturato è complessivamente del +25% rispetto al 2020 con una crescita delle esportazioni: +12,2%. L’export ha raggiunto nel 2021 i 225 milioni di euro, con una variazione del +12,2% sul 2020, e comunque positiva anche sul 2019 con +3,1%. Il primo mercato si conferma la Francia, che assorbe circa il 15% dell’export totale. Nel primo trimestre 2022 l’export del settore accelera ulteriormente (+21,1% la percentuale di aumento in valore) trainato in particolare dagli Stati Uniti.

CHIUSURE DOCCIA. Nel 2021 il valore delle vendite ammonta a 633 milioni di euro: +21,5% l’aumento complessivo sul 2020. L’export si mantiene positivo con +10,1%. Il settore rappresenta il 16,6% sul totale del sistema.

CERAMICA SANITARIA. Nel 2021 il comparto vale 480 milioni di euro, con un aumento del +22,4% in valore rispetto al 2020. Le esportazioni rappresentano circa il 30% delle vendite totali. Anche se nel confronto con il 2019 la variazione si conferma positiva grazie all’Italia, flette l’export – segnando -6,4% – che però è in ripresa nel primo trimestre 2022 con +7,5%, sebbene non riguardi tutti i principali mercati. Il settore rappresenta il 12,6% sul totale del sistema arredobagno.

ACCESSORI. Il comparto, che rappresenta il 10,5% del totale del sistema, nel 2021 vale 401 milioni di euro con un incremento del +22% rispetto al 2020. Crescono sia le vendite Italia sia le esportazioni che, con +16,9% costituiscono il 56% delle vendite totali. I due principali mercati esteri si confermano Germania e Francia, entrambi in aumento sia rispetto al 2019 sia rispetto al 2020.

TERMOARREDI. Nel 2021 le vendite ammontano a 204 milioni di euro, per il 18% realizzate grazie alle esportazioni. L’andamento è positivo rispetto al 2020 con +27,6% dell’export. Circa il 60% dell’export italiano di termoarredo è destinato a due soli mercati: Francia e Germania. In entrambi i casi le vendite registrano un aumento rispetto al 2019, rispettivamente +9,6% e +50%, come peraltro accade per tutte le altre prime destinazioni, sebbene meno significative. Il settore pesa il 5,4 sul totale del sistema arredobagno. V

VASCHE. Nel 2021 il comparto valeva 179 milioni di euro, in aumento del 20% sull’anno precedente. A determinare la variazione contribuiscono in particolar modo le vendite sul mercato interno, mentre le vendite estere rappresentano meno del 40% del valore totale. La variazione si mantiene positiva anche nel confronto con il 2019. Il settore pesa per il 4,7% sul totale del sistema arredobagno.

SEDILI WC. Il valore del comparto nel 2021 ammonta a 90 milioni di euro, in aumento del +27% rispetto all’anno precedente. La crescita – che si conferma anche rispetto al 2019 – è trainata in particolar modo dall’estero che segna +58,2%, sebbene costituisca meno del 40% delle vendite totali. Il settore pesa per il 2,4% sul totale del sistema arredobagno.

CABINE MULTIFUNZIONE. Nel 2021 il comparto valeva 81 milioni di euro, realizzati per il 44% con le vendite derivate dalle esportazioni. L’andamento rispetto al 2021 è positivo per le esportazioni con +10,3%. Il comparto rappresenta il 2,1% sul totale del sistema.