"Arblu in collaborazione con Assobagno e con il gruppo di lavoro tecnico GLT patrocinato da Assobagno, ha partecipato attivamente all’individuazione dei parametri necessari per poter introdurre l’EPD di comparto anche per le pareti doccia, nostro core business, come media di settore su dieci aziende partecipanti", ha detto Giuseppe Presotto titolare di Arblu
L’azienda friulana Arblu ha recentemente ottenuto la certificazione EPD di comparto per la categoria pareti doccia. L’EPD, Environmental Product Declaration, è una dichiarazione ambientale certificata volontaria, che fornisce dati ambientali sul ciclo di vita dei prodotti in accordo con lo standard internazionale ISO 14025 ed EN 15804. La valutazione dell’impatto ambientale e delle risorse utilizzate è possibile grazie all’analisi del Ciclo di Vita del prodotto, prendendo in esame tutte le fasi che vanno dall’estrazione delle materie prime a quelle di trasporto, fabbricazione e smaltimento.
I prodotti firmati Arblu che hanno ottenuto questa importante certificazione sono stati individuati tra i box doccia con telaio, semitelaio e senza telaio: si tratta della chiusura doccia scorrevole Vega, del modello Sei con anta battente e di Separet Otto.
Vega è la parete doccia con telaio, vetro di spessore 6mm, e una linearità delle forme che si nota sia nel disegno del profilo sia delle maniglie. La sua versatilità gli permette di comporre innumerevoli soluzioni arricchite da diverse tipologie di aperture.
Solo sei millimetri di spessore per il vetro del box doccia Sei con anta battente; il vetro temperato è disponibile nelle finiture trasparente, serigrafato Linea e serigrafato 3 fasce, inoltre è possibile richiedere l’installazione di vetri speciali come il vetro specchiato e il vetro satinato.
Separet Otto è essenzialità, versatilità ed eleganza nell’ambiente bagno: le superfici di vetro si uniscono in geometrie trasparenti per dare forma alle più diverse soluzioni per lo spazio doccia. Una parete in cristallo temperato dallo spessore di 8 mm e un’altezza di 205 cm, disponibile nelle finiture trasparente, serigrafato fascia, grigio Europa, extra light e satinato. L’importante spessore del vetro garantisce un’assoluta stabilità. I morsetti e i braccetti di sostegno possono essere nei colori della collezione Arblu, per creare infiniti abbinamenti e coordinamenti cromatici.
“Per quanto riguarda la categoria delle pareti doccia -commenta Giuseppe Presotto titolare di Arblu– mancavano le regole di riferimento per condurre l’analisi, necessarie per l’ottenimento di questa certificazione. Così Arblu in collaborazione con Assobagno e con il gruppo di lavoro tecnico GLT patrocinato da Assobagno, ha partecipato attivamente all’individuazione dei parametri necessari per poter introdurre l’EPD di comparto anche per le pareti doccia, nostro core business, come media di settore su dieci aziende partecipanti.”
I processi analizzati per l’ottenimento della certificazione EPD sono i seguenti:
- l’approvvigionamento delle materie prime,
- il trasporto di tutti i componenti necessari per la produzione delle cabine doccia, dell’imballaggio del prodotto finito e dei rifiuti di produzione,
- i consumi energetici e di acqua,
- il trattamento delle materie prime e dei semilavorati prodotti per il montaggio delle cabine doccia, fino all’imballaggio del prodotto finito tiene anche conto del trattamento dei rifiuti fino alla loro destinazione finale,
- il trasporto delle cabine doccia dal sito produttivo al cliente finale
- l’installazione delle cabine doccia e il trattamento dei rifiuti di installazione fino alla loro destinazione finale.
“Le tematiche relative all’impatto ambientale sono per noi sempre più rilevanti. Con una EPD si forniscono dati certificati sulle performance ambientali di beni,– continua Presotto –aspetto fondamentale per le aziende che desiderano differenziarsi dalla concorrenza comunicando informazioni dettagliate sull’impatto ambientale dei propri prodotti per consentire scelte d’acquisto più consapevoli.”
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