PEOPLE meets INDUSTRY #325 | Intervista ad Andrea Bregoli, ad di IB Rubinetterie

Uno sguardo rivolto al passato, alla tradizione dell’ottone, materia prima per eccellenza di IB Rubinetterie, anima e corpo del prodotto da custodire fedelmente. Uno sguardo rivolto al futuro, all’innovazione tecnica e creativa, il fil rouge che fin dall’inizio lega tra di loro i valori del Made in Italy secondo l’azienda bresciana: nuove tecnologie, passione per il design e cura nella valorizzazione delle persone

Qui di seguito un breve stralcio dell’articolo pubblicato sul numero 325 del Bagno Oggi e Domani. CLICCA QUI PER LEGGERLO SULLO SFOGLIABILE

Gli esordi di IB Rubinetterie S.p.a. ci raccontano una bella storia sempre imprenditoriale italiana, sempre in progress e basata sul saper fare. Siamo nel 1985, a Lumezzane in uno dei poli industriali più attivi d’Italia, la sede è un garage, quello del padre Giuseppe, con un unico tornio, e lì Elio Bregoli con la moglie Antonella, fonda TorBre, acronimo di Tornerie Bregoli. IB arriverà in un secondo momento, acronimo di “I Bregoli”. Questa prima sede è destinata a essere transitoria, grazie alla lungimiranza imprenditoriale del fondatore che appena può, investe in nuove tecnologie, nella cura per il design e nella valorizzazione delle persone. Sono questi i valori che, trasmessi ai due figli, Andrea e Davide Bregoli hanno permesso all’azienda di partire dalla Val Trompia e di espandersi in 60 paesi, dall’Europa agli altri continenti.

A trasmetterci i valori che IB Rubinetterie S.p.a. intende salvaguardare oggi è Andrea Bregoli, amministratore delegato dell’azienda, impegnato nella gestione dell’azienda con il fratello Davide, anch’esso amministratore, e ai genitori Elio ed Antonella, tutti con una chiara visione sul futuro dell’azienda e delle strategie da promuovere.

Partiamo dalla notizia del giorno: il Salone del Mobile ha confermato le date ma IB Rubinetterie gi a tempo ha comunicato la decisione di non partecipare. Nel segno della discontinuità.
“Esatto, IB non parteciperà in nessuna delle formule proposte dall’ente fiera. Si interrompe per noi una lunghissima tradizione. Come hai ben detto, avevamo deciso di non partecipare, ancor prima di ricevere la conferma odierna, per non restare ad aspettare l’evolversi degli eventi e per non subire le decisioni altrui. Del resto, è da tempo che trovo il sistema fieristico per certi versi anacronistico, lontano dai temi che stanno a cuore al mercato e alla società contemporanea. Riflettiamo ad esempio sulla sostenibilità ambientale: in pochi giorni si producono una quantità enorme di rifiuti, si mobilitano merci e persone, tutte azioni che vanno in direzione opposta a quelle necessarie alla difesa dell’ambiente. Per non parlare dei costi, sempre più folli e ingiustificati. IB oggi è un’azienda molto strutturata e diffusamente presente sui mercati stranieri, perciò che in fiera si verifichino vere e concrete opportunità i business è sempre meno probabile. Nel tempo sono emerse opportunità alternative alla fiera, molto più trategiche e meno impattanti. IB aprirà l proprio showroom a Milano, in piena Brera, precisamente in Via Solferino, nei prossimi mesi”.

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