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Piatto doccia su misura: forme e misure per ogni tipo di spazio!

Il piatto doccia su misura si adatta perfettamente allo spazio bagno. Che sia in ceramica o in altri materiali - personalizzabili in azienda o da tagliare in fase di posa - offre numerosi vantaggi pratici, soprattutto per i professionisti della progettazione, come architetti e interior designer.

Come realizzare la zona doccia sfruttando un angolo nascosto, una parete obliqua o curva, oppure avvolgendo una scomoda colonna? Questi e altri ostacoli non precludono la possibilità di ottimizzare spazi e funzioni, soprattutto in edifici d’epoca, in ambito privato o contract. Extra slim, colorato e sartoriale, il piatto doccia su misura conquista un posto di rilievo all’interno del progetto.

Per rispondere alle crescenti richieste di personalizzazione dell’ambiente, i piatti doccia sono oggi disponibili non solo in innumerevoli varianti, sia dimensionali che di colore, ma possono essere realizzati dall’azienda produttrice nelle misure e forme desiderate. Il mercato, infatti, propone piatti doccia su misura sia in ceramica, sia in materiali ‘compositi’ di ultima generazione, che si caratterizzano per l’estrema versatilità di impiego grazie a tagli precisi al millimetro.

L’innovazione più recente riguarda i piatti doccia in ceramica che, oltre a diverse varianti dimensionali a catalogo e a permettere la scelta di soluzioni ‘on demand’ personalizzate direttamente in fabbrica, oggi consentono il taglio su misura anche in fase di posa. Quest’ultima è una novità assoluta per il materiale ceramico, che rende il piatto doccia estremamente adattabile a qualsiasi planimetria. Frutto di brevetti, sottile e colorato, riunisce elevate prestazioni funzionali ed estetiche.

Altra soluzione interessante sono i piatti doccia su misura in materiali ‘compositi’ di ultima generazione: sottili e leggeri, consentono il taglio personalizzato, lavorazione che può essere effettuata direttamente in fase di posa da un installatore specializzato, oppure in fabbrica. I materiali compositi, in genere brevettati, hanno nomi diversi ma, di base, sono tutti composti da una miscela di minerali naturali e resine. Sono antiscivolo, antibatterici, resistenti e facili da pulire, in vari colori e texture. All’avanguardia, poi, il materiale composito che al posto della resina a base fossile utilizza una resina derivata dalle bottiglie in PET, che riduce l’impronta di carbonio del piatto doccia. A queste soluzioni si aggiunge il piatto doccia in poliuretano flessibile: una sorta di ‘materassino’ che si taglia con un semplice taglierino.