
L’efficienza e la qualità di un ambiente bagno spesso dipende dagli elementi più nascosti e a volte più difficili da reinventare perché proprio dalla loro forma originaria dipende il loro essere "indispensabili". Il sifone ne è un esempio. Da 100 anni la produzione dell'azienda Lira è concentrata su questo elemento, di cui oggi vediamo nuove e utili declinazioni, con la possibilità di abbinamenti di accessori e finiture grazie alla passione e alla ricerca continua della proprietà e dei collaboratori
Tutto ebbe inizio, nel 1924, con la produzione di tomaie per calzature, dai cui scarti venivano poi fustellate le guarnizioni per i rubinetti. Grazie all’intraprendenza del fondatore Francesco Lanfranchini, nell’anno seguente nasceva Lira, azienda da sempre con sede a Valduggia, in Valsesia, oggi tra i primi produttori al mondo di sifoni e pilette.
Nell’anno del centenario dalla fondazione di Lira, abbiamo incontrato la Direzione dell’azienda, composta dagli esponenti della terza generazione. Ripercorriamo insieme un po’ di storia. “Dopo l’invenzione di Giulio Natta, nel 1959, del polipropilene (divenuto celebre, nelle pubblicità dell’epoca, con il nome di moplen), Lira rivisita il sifone, oggetto già esistente e ultracollaudato, impiegando non più l’ottone ma il polipropilene”, raccontano i responsabili dell’azienda. Nonostante la reazione piuttosto tiepida di un mercato conservatore, viene avviata la prima produzione sperimentale, che ben presto conquista anche il più scettico degli idraulici. Da allora lo spirito di innovazione e sviluppo di Lira non si è mai esaurito.
Chiediamo quali furono i vantaggi subito evidenti, per i sifoni, dell’uso della plastica. “Prima di tutto l’indistruttibilità: il materiale plastico è eterno. Ancora oggi, se nel sifone c’è un elemento in ottone, dopo dieci anni di utilizzo è l’unico che si usura. La plastica è inoltre molto più leggera e richiede un processo produttivo diverso, con scarti immediatamente riciclabili”. L’utilizzo crescente di polipropilene porta Lira ad acquistare macchina ri ad hoc e all’edificazione di nuovi capannoni (il primo stabilimento per la produzione di sifoni in plastica è della metà degli anni ’60). “Nel ’60 siamo i primi in Europa a produrre sifoni in plastica, nel ’64 partecipiamo alla prima importante fiera di settore (Mostra Convegno Expocomfort) e nel 1979 esce la nostra linea Spazio Cucina. Quello della cucina, interessato a incrementare lo spazio per il contenimento, è stato il settore a spingerci di più, all’inizio, nella produzione di sifoni poco ingombranti, ma oggi i nostri sifoni sono richiestissimi anche in bagno”.
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