Il logo CRISTINA è stato, negli ultimi anni, un quadrato di colore giallo, che accoglieva il cognome della famiglia. Oggi il quadrato e il nome si separano
Il logo, con le sue forme, i suoi colori, i suoi simboli, è la carta d’identità di ogni marchio. Racchiude e riprende l’idea di Ezio Cristina (fondatore), la nascita dell’impresa, i valori di riferimento raccontando la storia di Cristina Rubinetterie, identificandone la mission, la visione imprenditoriale.
Il logo CRISTINA è stato, negli ultimi anni, un quadrato di colore giallo, che accoglieva il cognome della famiglia. Oggi, l’azienda presenta la sua nuova carta d’identità, frutto di un lavoro artistico e creativo che ha coinvolto a più livelli l’azienda, con novità grafiche e di contenuto che ne delineano un’ identità ancor più coesa. Il cambiamento introdotto è in continuità: i tratti salienti rimangono, mutano solo nella forma: il quadrato, il colore, giallo, il nome Cristina. Continuità nella trasformazione, evoluzione. Il logo come l’azienda, ne segue il percorso e muta con essa.
Il quadrato ed il nome Cristina si separano. Il quadrato, figura geometrica che simboleggia la stabilità, viene reso ancor più forte degli angoli retti, non più stondati. Il giallo rimane, ma in una tonalità più calda, all’interno del quadrato, i cui quattro lati fissano i cardini della filosofia aziendale: esperienza, passione per il lavoro, ricerca tecnologica, il gusto per il bello. Un nuovo lettering caratterizza il nome dell’azienda: la C iniziale ben definita; spaziate le lettere per aumentare la leggibilità. L’ambito nel quale lavora l’azienda, diventa il suo payoff: CRISTINA Rubinetterie è il risultato. Il colore nero rimane il segno che fissa nel logo il nome dell’azienda.
Il lavoro di creazione del nuovo logo non è stato solo una questione puramente estetica, ma andrà a coinvolgere tutto l’insieme dell’azienda, dal catalogo all’immagine fotografica fino agli spazi espositivi, anch’essi rinnovati. Il nuovo logo vuole sottolineare la ferma volontà di CRISTINA Rubinetterie di essere immediatamente riconoscibile come uno degli attori di riferimento del proprio settore, in Italia e nei sessanta Paesi nei quali l’azienda è presente con le sue collezioni.
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