Il Gruppo Cosentino condivide i suoi progressi in materia di innovazione, ricerca e sviluppo, modello energetico, economia circolare e azione sociale
Il Gruppo Cosentino, protagonista mondiale nella produzione e distribuzione di superfici innovative e sostenibili per l’architettura e il design, condivide i suoi progressi in materia di innovazione, ricerca e sviluppo, modello energetico, economia circolare e azione sociale, attraverso un dettagliato rapporto di sostenibilità basato su criteri ESG (Environmental, Social and Governance). In conformità con gli standard internazionali della Global Reporting Initiative (GRI), il rapporto include prestazioni, linee guida e risultati ottenuti dall’azienda nel corso del 2022.
Environmental
Sostenibilità e gestione ambientale: nel 2022 Cosentino ha investito più di 37 milioni di euro in attività per implementare la propria efficienza produttiva e ridurre l’impatto ambientale attraverso un modello di economia circolare rivolto al recupero e al riutilizzo degli scarti, al contenimento delle emissioni di carbonio e all’attivazione di progetti socio-ambientali di compensazione.
Carbon Footprint: nel 2022, Cosentino ha ridotto la propria impronta di carbonio del 6% rispetto al 2021 e del 12,81% rispetto al 2018. Questa riduzione tiene conto delle emissioni dirette e indirette e investe l’intero processo produttivo, dall’estrazione delle materie prime al fine vita dei prodotti. L’86% del Carbon Footprint di Cosentino è dovuto alle emissioni indirette della sua filiera.
Economia Circolare: nel 2022 Cosentino ha recuperato quasi il 16% di tutti gli scarti generati nel parco industriale di Cantoria (Almería). Internamente le materie prime recuperate o riciclate sono utilizzate per la produzione delle due superfici di punta del brand: Dekton®, un prodotto Carbon Neutral per il suo intero ciclo di vita e Silestone®, prodotto con l’innovativa tecnologia HybriQ®. Nel 2022, il consumo di materie prime riciclate nella produzione di Silestone® e Dekton® ha rappresentato il 7,6% del consumo totale di tutte le materie prime.
Produzione Efficiente: l’azienda ha implementato un nuovo modello energetico industriale basato su fonti rinnovabili e sull’autoconsumo, che riguarda anche la gestione delle risorse idriche. Nel processo produttivo il 100% dell’energia elettrica è generata da fonti rinnovabili certificate. Cosentino ha infatti attivato il più grande impianto fotovoltaico a terra per l’autoconsumo in Spagna che ha una potenza di picco di 20 MW e una capacità di produzione di energia di circa 34 GWH/anno, quasi il 15% del consumo annuale di elettricità. Questo impianto continuerà ad espandersi con l’installazione di pannelli solari sui tetti degli stabilimenti di Almería nel corso del 2023. Allo stesso tempo, Cosentino ha iniziato a costruire il proprio impianto di recupero delle acque reflue che darà un nuovo utilizzo alle acque reflue scaricate dai comuni limitrofi e che dovrebbe diventare operativo nei prossimi mesi. Ad oggi viene utilizzato il 99% di acqua riciclata con un ricircolo giornaliero di 80.000 m3 di acqua.
Social
Creazione di posti di lavoro e contributo alla società
Nel 2022 Cosentino ha creato 426 posti di lavoro a livello globale, chiudendo l’anno con un organico di 5.851 dipendenti composto da persone di 76 nazionalità diverse con una percentuale di contratti a tempo indeterminato pari al 98%.
A questo si aggiunge l’attenzione e il contributo, attraverso una serie di partnership e sponsorizzazioni, allo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità in cui è presente. L’azienda ha effettuato donazioni dirette a varie organizzazioni per un totale di oltre 1 milione di euro. Nel territorio di Almería promuove programmi di formazione professionale duale presso i propri stabilimenti, sostiene le attività svolte dalla Fondazione Eduarda Justo e promuove l’arte e la cultura attraverso la Fondazione d’Arte Ibáñez Cosentino.
Governance
Gestione responsabile e trasparente
La roadmap di Cosentino si basa su specifici criteri ESG che procedono sulla base dell’integrazione e della comunicazione trasparente con i propri dipendenti e con l’intera catena del valore di fornitori, clienti e collaboratori. Una governance responsabile che incoraggia lo sviluppo dei talenti attraverso programmi di reclutamento e gestione come Acelera, Ingenia, Impulsa o Dual, che investe sempre più in salute e sicurezza e che promuove l’uguaglianza e la diversità, con il 22% di donne in posizioni manageriali e il 50% nel suo Consiglio di Amministrazione nel 2022.
Anche quest’anno, questa performance ha contribuito in modo proattivo al raggiungimento di alcuni importanti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), sia primari che secondari, come l’SDG 3 (Buona salute e benessere), l’SDG 8 (Lavoro dignitoso e crescita economica), l’SDG 9 (Industria, innovazione e infrastrutture), l’SDG 12 (Consumo e produzione responsabili), l’SDG 13 (Azione per il clima) o l’SDG 17 (Partenariati per gli Obiettivi), tra gli altri.
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