Dopo una lunga assenza il Salone del Mobile è ritornato. L’appuntamento internazionale più importante del settore ha ospitato nei padiglioni 22 e 24 espositori capaci di attrarre i visitatori con le anteprime, le novità, l’innovazione, l’estetica e i nuovi concept
Sull’ultimo numero del Bagno Oggi e Domani abbiamo pubblicato un articolo dedicato al Salone del Mobile.Milano 2022. Eccone una sintesi.
Al centro è stato messo il racconto, il percorso per arrivare al prodotto. È emerso chi ha comunicato con le immagini, chi ha ‘giocato’ con allestimenti inusuali e chi ha trasmesso con messaggi semplici ascoltando le parole della presidentessa del Salone del Mobile, Maria Porro, “ci siamo mossi con un approccio dal basso, senza imporre nulla ma dando tanti strumenti alle aziende per lavorare in modo più sostenibile e basandoci anche su quanto imparato al Supersalone. Ci siamo confrontati con gli allestitori più importanti e, insieme a loro, abbiamo definito delle linee guida su materiali, logistica, catering, illuminazione, tessuti. Queste linee guida sono state distribuite a tutti i marchi che partecipano al Salone 2022: non avevano l’obbligo di seguirle ma in tantissimi l’hanno fatto.”
La sala da bagno non è più l’ambiente secondario della casa, ma il protagonista del benessere quotidiano, attraverso arredi e soluzioni uniti all’uso di materiali di alta qualità, proponendo trend stilistici: colori pastello, pattern geometrici o ispirati alla natura. I dettagli delle ultime tendenze emerse riflettono la continua evoluzione di questo spazio sempre più tecnologico e green oriented senza dimenticare la componente emozionale.
Axa: per tutti i gusti
Colavene Spa ha presentato al pubblico del Salone dieci possibili declinazioni della stanza da bagno, offrendo soluzioni complete e puntando su variegati abbinamenti di materiali e colori.
Duravit: suggestioni orientali
Con la collezione Zencha, ideata per Duravit dal designer Sebastian Herkner e presentata al Salone, la stanza da bagno diventa un luogo emozionale, nel quale rallentare e ritrovare se stessi, scoprendo nuovi rituali.
Gruppo Artesi: arredi non solo per il bagno
Le nuove proposte protagoniste dello stand che il Gruppo Artesi ha ideato per il Salone, sono espressione dell’artigianalità e della cura per i dettagli, propri del made in Italy, in una varietà di moduli, materiali e texture adatti a ogni gusto ed esigenza.
Fima Carlo Frattini : l’outdoor invade il Salone del Mobile
Le tendenze sono sempre in evoluzione come ci testimonia Davide Vercelli, designer e art director di Fima Carlo Frattini: “… a fine 2019, dopo il primo lockdown ci era apparso molto chiaro il nuovo ruolo che gli spazi esterni potevano assumere in una dinamica abitativa”.
Ideal Standard: dalla parte del progettista
Sul palcoscenico del Salone Ideal Standard ha presentato la propria visione, lanciando un messaggio chiaro a un settore che sta attraversando tanti cambiamenti. A conclusione di un percorso iniziato 4 anni fa con Palomba Serafini Associati e consolidato nei due anni di pandemia, l’azienda non ha solo lavorato alle collezioni, ma ha messo a punto una nuova modalità di ideazione del bagno, Ideal Standard Singular™, uno strumento al servizio del progettista.
Geberit: design e sostenibilità
Con un allestimento progettato dallo Studio Ippolito Fleitz Group di Stoccarda, Geberit ha accolto e condotto i visitatori del Salone alla scoperta del suo variegato catalogo e delle sue innovative soluzioni per il bagno.
Inda: un’attenzione sartoriale
È stato indubbiamente uno degli stand più originali del Salone del Mobile quello di Inda che con l’accostamento di abiti e tessuti all’arredo bagno, ha voluto ribadire in maniera esemplificativa il motto dell’azienda: ”your own style”.
Rak Ceramics: l’elogio della ceramica
Presente per la prima volta al Salone con uno stand dai volumi geometrici e ben definiti, RAK Ceramics ha presentato le nuove collezioni di Debiasi-Sandri Design Studio e del designer Giuseppe Maurizio Scutellà.
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