Speciale Salone

SALONE 2016. Beppe Finessi racconta altre filosofie dell’abitare

“Stanze.Altre filosofie dell’abitare” è il titolo della mostra curata da Beppe Finessi per il Salone del Mobile, che in questo modo dà un prezioso contributo alla XXIa edizione della Triennale Internazionale dell’Architettura a Milano.

 

Il Salone del Mobile.Milano sarà protagonista anche del grande evento che nel 2016 farà di nuovo di Milano un polo culturale di interesse internazionale. Stiamo parlando della XXIa edizione della Triennale Internazionale dell’Architettura, che torna a Milano dopo diversi anni di assenza, e che prenderà in esame l’architettura degli interni come luogo privilegiato di indagine, studio e riflessione sugli aspetti più propriamente legati alla vita quotidiana delle persone.

Nel corso degli ultimi cinquant’anni poche sono state le occasioni per riflettere sul piano progettuale su quest’ambito così tanto praticato professionalmente – ha spiegato Beppe Finessi in occasione della conferenza stampa del Salone che si è tenuta a Milano lo scorso 11 febbraio – e così poco riconosciuto criticamente: nel 1957, a Villa Olmo, Como, nella mostra “Colori e forme nella casa d’oggi”; nel 1965, a Palazzo Strozzi, Firenze, nella mostra “La casa abitata”; nel 1986, alla Triennale di Milano, nella mostra “Il progetto domestico”. In mezzo, la mitica mostra al MoMA di New York “Italy. The New Domestic Landscape” che fece epoca, e dove non mancarono progetti di “ambienti interni”. 

Quest’anno la mostra curata da Beppe Finessi e coordinata da Marco Sabetta, direttore centrale delle relazioni esterne del gruppo FederlegnoArredo.Cuore della mostra saranno 11 progetti di Stanze, di cui ben 4 stanze da bagno, che sul prossimo numero de Il Bagno Oggi e Domani vi illustreremo nel dettaglio con il contributo dei quattro progettisti Umberto Riva, Lazzarini Pickering, Duilio Forte e Manolo De Giorgi. Delle altre stanze si sono invece occupati: Andrea Anastasio, Manolo De Giorgi, Marta Laudani e Marco Romanelli, Francesco Librizzi, Alessandro Mendini, Fabio Novembre, Carlo Ratti Associati, Elisabetta Terragni.

I temi ispiratori delle “filosofie dell’abitare” di cui parlerà ciascuna delle 11 ambientazioni, saranno individuati dal filosofo Francesco M. Cataluccio, che ha individuerà per ogni progetto testi letterari o filosofici di riferimento. Il progetto di allestimento è di Gianni Filindeu, mentre il progetto grafico è di Leonardo Sonnoli.