Fantini al Salone del Bagno porterà il risultato della sua costante ricerca e esplorazione in nuovi territori. Materiali e tecnologie che seppur inedite per la rubinetteria piemontese mantengono fede a quelli che Daniela Fantini definisce i prerequisiti dell’azienda: etica e sostenibilità del prodotto.
Daniela Fantini, AD Fratelli Fantini Spa. “Al prossimo Salone presenteremo vari prodotti nuovi. Progettati da autori internazionali dalla cifra stilistica diversa ma legati, come sempre nei prodotti Fantini, dalla cura del design, il fil rouge trasversale di tutta la produzione. C’è qualche incursione in nuovi territori, con materiali innovativi, dato che l’azienda ha l’attitudine alla sperimentazione. La sostenibilità è un prerequisito per tutti i nostri prodotti, che sono Lead Free, privi di piombo, costruiti nel rispetto della normativa NSF/ANSI 372 degli Stati Uniti, attualmente la più avanzata norma internazionale a tutela della salute dei consumatori. Stiamo inoltre ampliando il panorama dei prodotti in acciaio inossidabile, materiale ecocompatibile per eccellenza, che garantisce la massima igiene e la più alta resistenza alla corrosione. Quando mettiamo in cantiere un nuovo prodotto, pensiamo a un target che ama i prodotti di qualità, duraturi, che danno la massima garanzia dal punto di vista della tecnologia costruttiva e dell’affidabilità del marchio, che non passano di moda come immagine e disegno. Un target trasversale, di età diverse, che si riconosce in uno stile di vita sobrio, sostenibile, del non spreco e che mette la qualità dei prodotti che usa al primo posto. Crediamo che sia questa la tendenza più attuale del mondo bagno: materiali, arredo bagno e accessori non si cambiano tanto facilmente, devono essere di lunga durata.”
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