Showroom CRISTINA Brera, l’esperienza del design

“Experience” è una parola che oggi è molto utilizzata nel marketing. Fare esperienza, toccare con mano, vivere delle emozioni, portarsi a casa un ricordo tangibile. Succede nello Showroom CRISTINA Brera, nel cuore pulsante di Milano, in via Pontaccio 8/10, che ha riaperto le porte dopo la pausa estiva. Nel flagship store meneghino, progettato da Elisa Ossino Studio, la modalità di esposizione comporta che il miscelatore – prodotto di punta dello spazio – venga esaltato non solo dal punto di vista estetico o materico, ma anche per la funzionalità insita nel differente flusso dell’acqua. Favorendo l’approccio emozionale del visitatore è possibile, infatti, interagire con elementi funzionanti.

Showroom CRISTINA Brera invita dunque a tuffarsi in un’esperienza di design e scoprire le novità 2023 più importanti: la serie Piega di Bellucci Mazzoni Progetti; la serie Rota di angelettiruzza design; la serie Tilde di CRISTINA Design Lab e il soffione Inox con illuminazione design Alessandra Bertini-Phicubo. Eccole nel dettaglio.

Piega, Bellucci Mazzoni Progetti

Piega, interamente realizzata in acciaio Inox, entra a far parte delle serie della Inox Collection. Per la prima volta nella storia produttiva di CRISTINA Rubinetterie viene introdotto il trattamento PVD (Physical Vapour Depositation), finora invece realizzato solo su versioni in un diverso metallo. Oltre all’inox Aisi spazzolato, la serie è infatti disponibile nelle finiture: oro rosa spazzolato PVD, cromo nero spazzolato PVD e gold brass spazzolato PVD. Gli elementi della serie hanno grande personalità, un indiscutibile ordine e pulizia formale. Il dettaglio della leva che si incastra nel cilindro ha la stessa cura di un manufatto di oreficeria, mentre la leggera curvatura che caratterizza le manopole tonde della versione a parete, della doccia e della vasca creano eleganti riflessi di luce. La collezione prevede tutti gli elementi che comprendono la variegata scena del nostro habitat bagno – il solo lavabo presenta una decina di variabili – realizzati unicamente in acciaio inox, in una finitura brillante, luminosa e calda.

Rota, angelettiruzza design

La nuova serie Rota per CRISTINA Rubinetterie fa seguito alle pluripremiate serie Tabula e East Side, disegnate sempre da angelettiruzza design. Pur condividendo alcuni elementi con East Side – l’apparente ruvidità dello stile industrial chic, l’accurato lavoro di godronatura e la tipologia tre fori – le due serie sono profondamente diverse. “All’estetica della ruota, dell’utensile, del fattore meccanico che troviamo in Rota si aggiungono gli elementi del vuoto e del cerchio, la cui simbologia dai molti significati tocca l’ancestrale”, raccontano i designer. “In uno sguardo dall’alto, l’immagine è quella di un cerchio esteso ed esterno sormontato da un altro cerchio più piccolo quasi galleggiante, attorno a cui c’è il vuoto in un confine staccato”. Una “magia” realizzata con l’indispensabile ingegnerizzazione compiuta dall’ufficio tecnico dell’azienda – CRISTINA Design Lab – alla continua ricerca del delicato equilibrio tra forma e funzione. La manopola risulta infatti sospesa grazie all’espediente del fissaggio mascherato posto alla base, mentre le due cartucce ceramiche sono mimetizzate all’interno del piano del lavabo. Altrettanto interessante è il motivo della godronatura, lavorata per ottenere una texture sottile, leggera, tattile in un giusto gradiente decorativo e al contempo funzionale, in quanto la zigrinatura facilita la presa, soprattutto con le mani bagnate.

Tilde, CRISTINA Design Lab

La serie Tilde fa parte della Contemporary Collection di CRISTINA Rubinetterie: il progetto è di “CRISTINA Design Lab”. Prende il nome dalla tilde, il segno della grafia spagnola che si sovrappone alla “n” e che viene riproposto nella parte inferiore della bocca di erogazione creando un piccolo arco che ne dimezza lo spessore. Oltre alle texture nero opaco e cromo, viene proposta la nuova finitura esclusiva Alux: l’aspetto è quello dell’alluminio spazzolato, una finitura che propone in esclusiva l’azienda. “Siamo partiti dalla linea tonda, focalizzando l’attenzione sul movimento della leva e sulla bocca di erogazione: i due elementi a cui abbiamo voluto dare più carattere”, comunica CRISTINA. “Abbiamo eliminato il consueto taglio a 25 gradi posto sul retro della leva, sostituendolo con un sistema a scivolo. Soluzione che dona al miscelatore una pulizia estetica e un’agile eleganza: i componenti risultano in perfetta continuità”. La collezione, composta da circa trenta elementi, è stata progettata per soddisfare le diverse esigenze nelle tante possibilità espressive. In Tilde le proporzioni sono curate, la cartuccia da 25 mm di diametro permette un’estetica più affusolata, l’aeratore è estremamente pulito, il risparmio idrico è strategia consolidata.

Soffione Inox con illuminazione, design Alessandra Bertini-Phicubo

Il soffione è ispirato agli effetti sorprendenti creati dalle fontane che si possono incontrare durante una passeggiata estiva, in una giornata piena di sole. Getti improvvisi e giochi di luce la cui sorgente è agli occhi misteriosa, che stupiscono e affascinano. “Per ricreare quello stupore ho posizionato la luce tra due lamine e collocato dei getti che la trascinassero lungo il loro tragitto”, racconta Alessandra Bertini. “Nel ricercare e ottenere l’effetto desiderato ha giocato un ruolo fondamentale il materiale utilizzato: l’acciaio. Il suo utilizzo mi ha dato modo di esaltare forme sottili e minimali come un tratto di matita, ma in grado di creare getti importanti, come la cascata che sottolinea il profilo della lamiera inclinata sviluppandosi per tutta la larghezza del soffione”. È disponibile nelle versioni senza getto nebulizzato e a parete, nelle finiture Oro rosa spazzolato PVD – 34I, Cromo nero spazzolato PVD – 75I e Gold Brass lucido PVD – 96I.