Quello presentato a Bologna sarà a tutti gli effetti uno showroom temporaneo, replica di quello inaugurato a fine Giugno a Civita Castellana, proprio accanto ai primi insediamenti produttivi creati nel 1968 da Giovanni Colamedici.
Partire da un lavabo per arrivare all’hammam, integrando via via sanitari, mobili lavanderia, complementi e perfino la rubinetteria, grazie a un sistema di arredo modulare pensato come un vero strumento di progettazione del bagno: è la proposta di Spazio Colavene, che da Lunedì 23 a Venerdì 27 Settembre sbarca per la prima volta al Cersaie di Bologna (Pad 21 Stand A89,B86) come espressione di una delle più consolidate realtà imprenditoriali della ceramica italiana.
Questo nuovo spazio dedicato al design d’interni raggruppa infatti l’intera proposta di arredobagno delle aziende della famiglia Colamedici, con i brand Colavene, Axa, Colacril, Lablù e Tamanaco. Si va dai mobili componibili per il bagno e la lavanderia di Colavene ai sanitari in pregiata ceramica Axa, dalle vasche idromassaggio Colacril ai box doccia multifunzione Tamanaco, con rubinetteria Lablù.
Un bagno totale, con un’offerta che per ampiezza di gamma si presenta come una delle più complete del mercato, in grado di soddisfare esigenze diverse in termini di spazio ma anche di design, con la possibilità unica di mantenere la coerenza stilistica di ogni dettaglio.
Quello presentato a Bologna sarà a tutti gli effetti uno showroom temporaneo, replica di quello inaugurato a fine Giugno a Civita Castellana, proprio accanto ai primi insediamenti produttivi creati nel 1968 da Giovanni Colamedici.
“Questa edizione di Cersaie per noi rappresenta simbolicamente un nuovo inizio, perché per la prima volta, con Spazio Colavene, presentiamo non solamente una gamma di prodotti ma anche la nuova prospettiva strategica che guiderà le nostre aziende in futuro, nel segno di una sinergia tra i vari marchi che darà nuovo impulso alla crescita” sottolinea Lauretta Colamedici, presidente Colavene.
In primo piano nello stand SPAZIO COLAVENE lavabi e lavatoi in ceramica, dai capienti Tino e Tina, ispirati come suggerisce il nome alle forme delle classiche tinozze, al razionale Camaleo, lavabo mimetico dalle forme squadrate, disponibile anche in versione bicolor, sempre abbinato a strutture metalliche da appoggio e mobili coordinati con capienti cassetti. Una ceramica che diventa invece quasi evanescente in Delano, un ovale perfetto inciso in piano sottilissimo che sembra quasi fluttuare nella versione a parete. La finitura Es-Senza rappresenta invece la soluzione più originale disponibile in commercio perché elimina colorazioni e smalti per dare voce alla materia prima ceramica, che prima della cottura viene ricoperta unicamente da un rivestimento vetroso trasparente per uso alimentare. Una lavorazione “in purezza” che esalta la perfezione di bordi e superfici
Ampio lo spazio dedicato alla lavanderia domestica, con SmarTop, un sistema completo sviluppato da Colavene per arredare l’angolo dedicato alla cura del bucato. Mobili pensati per ospitare lavatrice, stendino, asse da stiro, cesti biancheria, cassetti, lavabo con strofinatoio e perfino un asciugabiancheria a scomparsa nascosto nell’armadio, che distende le fibre dei capi appesi con un potente flusso d’aria calda.
Oltre alle ceramiche arriveranno a Bologna anche le saune in abete finlandese Honey, realizzate anche su misura, minipiscine da esterno delle collezioni Palm 60, Palm 50, Thermae, Sense, Aquam con cromoterapia e idromassaggio, vasche da bagno freestanding e quelle con cascata nei modelli Niagara, Vittoria, Marmore, Angel, provviste di getti d’acqua massaggianti e funzioni pensate per garantire il relax e alleviare le tensioni muscolari. All’ampia gamma di cabine e box doccia si affiancano infine le rubinetterie Lablù. Ultime arrivate tra i marchi del gruppo, completano l’offerta di arredo con soluzioni che uniscono un design fresco e contemporaneo a una spiccata funzionalità.
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