Lo store Scavolini fa Scalo a Milano

Nel cuore dello Scalo Milano City Style, giovane distretto della moda e del design meneghino, ha aperto i battenti il 26 ottobre 2016 lo Scavolini Store Scalo Milano: 550 metri quadrati di spazio espositivo di cui 150 dedicati all’arredobagno di Scavolini dove trovano spazio tutte le collezioni attualmente disponibili. Gestito da Valentina Bonizzi e dai fratelli Alessandro e Thomas Lazzari, lo showroom accoglie le principali novità dell’azienda pesarese.

“Il nostro store vanta un pubblico molto ampio proveniente non solo dalla zona sud di Milano, ma anche dal Lodigiano, dal Piacentino e dal Pavese. Lo Scalo, infatti, è un sito facilmente raggiungibile dove è possibile trovare negozi di brand importanti nei settori abbigliamento, food e design. E in questo contesto il nostro showroom si inserisce in modo ideale”, racconta Alessandro Lazzari. Appena trentacinquenne, Alessandro ha il design nel Dna. La famiglia, infatti, da diversi decenni è proprietaria di uno storico mobilificio a Cerro Maggiore, rivenditore esclusivista Scavolini.

“Quando si è presentata l’opportunità di aprire uno spazio allo Scalo di Milano l’abbiamo colta al volo – continua Alessandro. – Qui la parola d’ordine è ‘consulenza personalizzata’. Infatti, oltre a offrire il servizio di progettazione computerizzata (con il CAD) per creare soluzioni e proposte d’arredo adatte a ogni esigenza, collaboriamo direttamente con architetti, geometri e maestranze (elettricisti, idraulici e muratori) varie in modo tale che il cliente non debba preoccuparsi di nulla. Si tratta di una sorta di networking con più professionisti per dare al cliente un pacchetto ‘chiavi in mano’. Dal rendering del progetto al montaggio dei mobili, i nostri consulenti seguono il cliente in ogni fase. I consigli che diamo prescindono addirittura dall’acquisto dei prodotti dello store. D’altra parte il mercato richiede sempre più specializzazione. Noi puntiamo a distinguerci per la qualità dei servizi proposti. Inoltre, facciamo molte promozioni, ragionando in una logica di cross selling spaziando su tre ambienti diversi: cucina, living e bagno. Per esempio, quando un cliente compra una cucina può avere un buono sconto interessante per l’acquisto di arredobagno”, conclude Alessandro.