Villeroy & Boch gioca con il colore per un bagno sempre più “tailor made”

Villeroy & Boch porta il colore in bagno, mettendo al centro benessere ed emozione: personalizzazione e carattere sono le due parole chiave per una toilette ancora più tailor made. Per prodotti selezionati, è possibile scegliere il proprio colore preferito tra 200 tonalità Pantone, RAL o Sikkens, o affidarsi al gusto della designer tedesco-danese Gesa Hansen, che da anni collabora con Villeroy & Boch per dare vita a diverse esperienze di colore.

Colour on demand: palette all’insegna del benessere

Jester Red, Mango Mojito e Living Coral – questi nomi vibranti sono le scelte di Pantone per i colori di tendenza dell’anno. E anche per Pantone, il tema centrale per il 2019 è il benessere: la tavolozza è composta da sfumature calde e note emozionali. Con il suo concetto Colour on Demand, Villeroy & Boch regala un tocco di colore in più al bagno: è possibile scegliere la propria tonalità preferita tra oltre 200 colori per personalizzare l’esterno di vasche free-standing e a centro parete di collezioni selezionate, tra cui Oberon 2.0, Theano, Anthues, Finion, Squaro Edge 12 e Collaro. Questa opzione consente di coordinare i diversi elementi del bagno, per un risultato complessivo in piena armonia, oppure di creare contrasti con elementi minimalisti.

Colorline: la linea di colori pop di Villeroy & Boch

Insieme alla designer Gesa Hansen, vincitrice di premi internazionali come il Red Dot Design Award e il Good Design Award del Chicago Athenaum, Villeroy & Boch ha realizzato un nuovo concetto di colore per la collezione di lavabi da appoggio Artis. Mettendo da parte l’idea classica di colori ‘per il bagno’ e ispirandosi alla natura e alle stagioni di Parigi – città in cui vive – la designer ha dato vita a una serie di lavabi bicolour, con interno in bianco lucido ed esterno in tre diverse tonalità di verde, giallo, rosa e blu, a cui si aggiunge anche una linea caratterizzata da colori nello spettro del nero-grigio. La tavolozza di colori di Villeroy & Boch consente così di configurare il proprio bagno in modo ancora più creativo ed estremamente personale. La designer ha associato le tre tonalità di ciascun colore, dall’intensità crescente, alle diverse note di un profumo: la nota di base è la tinta più delicata e luminosa, la nota di cuore quella di intensità intermedia e la nota di testa è la più intensa e decisa. Anche i nomi dei colori sono simbolici ed evocativi: così troviamo le espressive gradazioni di verde Mint, Sencha e Cedar, le vivaci nuance di giallo Macaroon, Lemon e Mustard, le delicate tonalità di rosa Powder, Ballet e Rose e le chiare sfumature di blu Fog, Frost e Ocean. Oltre a queste, vengono proposte le tre gradazioni neutre: Full Moon, un grigio chiaro, French Linen, un grigio più intenso, e il nero Coal Black. 15 nuovi colori si sono quindi aggiunti ai modelli monocromatici in bianco lucido White Alpine e bianco opaco Stone White, permettendo un’ampia gamma di combinazioni capaci di incontrare e soddisfare ogni gusto, dal più sobrio e delicato al più stravagante e deciso.

His & Hers: usare il colore per giocare con le questioni di genere

Gesa Hansen ha realizzato la proposta di bagno His & Hers giocando con le differenze tra i generi senza tracciare confini netti. La designer ha esplorato diverse domande: che tipo di design e arredi preferiscono uomini e donne? Ci sono differenze nella preferenza di colori, oppure nello scegliere i dettagli e le combinazioni? His & Hers è un progetto concettuale in cui la designer tedesco-danese ha dimostrato il suo talento creativo e la sua sensibilità per il modo in cui il colore influenza gli stati d’animo. Gli allestimenti, che riflettono le piccole differenze nei rituali del bagno maschile e femminile senza separarli o ricorrere ai cliché, sono caratterizzati da un caleidoscopio di sfumature diverse su ampie aree colorate. Perché gli arredi del bagno maschili e femminili mostrano più somiglianze che differenze. A seconda del gusto personale, una donna può sentirsi a casa in un “bagno per uomini” proprio come un uomo in un “bagno per donne”.